Campagna vaccinale antinfluenzale

Non lasciarti influenzale, fai il vaccino. Continua la campagna antinfluenzale anche nella Asl Bt. 

I soggetti ai quali il vaccino viene offerto attivamente e gratuitamente sono:

• Soggetti di età pari o superiore a 65 anni di età;
• Bambini e adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (malattie croniche dell'apparato respiratorio, malattie dell'apparato cardio-circolatorio, diabete e malattie metaboliche, tumori, malattie infiammatorie croniche, epatopatie croniche);
• Donne che all'inizio della stagione epidemica si trovino al secondo o al terzo mese di gravidanza;
• Medici e personale medico di assistenza;
• Familiari e persone che sono a contatto con soggetti a rischio;
• Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze di polizia, vigili del fuoco)
• Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione.

Nel corso della scorsa stagione influenzale 2014-2015 in Puglia, come nella maggior parte delle regione italiane, si è registrata una scarsa e preoccupante adesione alla campagna antinfluenzale con serie conseguenze in termini di diffusione del virus e rischio mortalità per soggetti con patologie pregresse: sono stati registrati infatti 22 decessi e 62 casi di influenza grave mentre la copertura vaccinale negli ultrasessantacinquenni è stata del 49,8 per cento, valore questo ben lontano dal 75 per cento raccomandato dal Ministero della Salute. 

Anche nella Asl Bt l'adesione alla campagna di vaccinazione è risultata molto bassa con gravi conseguenze sui tassi di ospedalizzazione e sullo stato di salute soprattutto degli anziani: le dosi utilizzate sono state solo 48.200.

La protezione indotta dal vaccino comincia due settimane dopo l'inoculazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi.
La trasmissione del virus dell'influenza si può avere o per via aerea, attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, o anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo ci sono alcuni semplici gesti fortemente raccomandati per limitare la trasmissione del virus:

• Lavaggio delle mani anche con gel alcolici in assenza di acqua;
• Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani);
• Restare a casa ed evitare il contatto con altri soggetti in caso di malattie respiratorie febbrili, specie in fase inziale;
• Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari.

"Ribadisco con forza l'invito a fare la vaccinazione antinfluenzale - dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt - il vaccino è sicuro, certificato e controllato e oggi rappresenta l'unico mezzo efficace per contrastare l'influenza. Il picco nelle nostre aree si avrà la fine di dicembre e l'inizio del nuovo anno e quindi è importante fare il vaccino proprio in questi giorni. Per le persone con patologie croniche e per gli ultrasessantacinquenni è fortemente consigliato effettuare anche la vaccinazione per pneumococco. Il medico di famiglia resta naturalmente il punto di riferimento principale per tutti i soggetti che rientrano tra le categorie a rischio. Ribadisco anche l'invio ad aderire alla campagna di vaccinazione antinfluenzale  a tutti gli operatori sanitari che si trovano a contatto quotidianamente con soggetti fragili".

Data di pubblicazione:

14/01/2016

Ultimo aggiornamento:

24/03/2016