Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio 2016: “Connettersi, comunicare e curare”

Come ogni anno dal 2010, verrà celebrata la Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio con un incontro che si terrà venerdì 9 settembre alle ore 11.30 presso il Centro di Salute Mentale di Brindisi in Piazza Di Summa con riflessioni e testimonianze di operatori, familiari, pazienti e volontari.

La Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, celebrata per la prima volta nel 2003, cade ogni anno il 10 settembre, secondo il calendario della Organizzazione Mondiale della Salute (OMS).  Questa è una opportunità per tutti i settori della società: il pubblico, le associazioni a scopo benefico,  le comunità, i ricercatori, i clinici, i medici di base, i politici, i volontari e tutti coloro che hanno avuto a che fare con il suicidio. Si tratta di indirizzare l’attenzione pubblica sul peso inaccettabile e sui costi delle condotte suicidarie con diverse attività che promuovano la comprensione del suicidio e mettano in primo piano delle attività di prevenzione efficaci.

La OMS stima che ogni anno nel mondo muoiono un milione di persone per suicidio. Questi numeri rappresentano un tasso di mortalità per suicidio di 14,5 su 100.000 abitanti. La realtà è che ogni 40 secondi, nel mondo, avviene una morte per suicidio. In molti paesi industrializzati il suicidio può essere la seconda o la terza causa di morte tra gli adolescenti e i giovani adulti.

È considerato inoltre essere la tredicesima causa di morte in tutto il mondo per persone di tutte le età. In Italia, i suicidi nel 2006 sono stati 6,3 ogni 100.000 abitanti, un tasso pari a quello del 1950. Ben 3701 persone si sono tolte la vita, di cui 859 donne e 2842 uomini.

In aggiunta alle vittime di suicidio, ci sono svariati milioni di persone che compiono tentativi di suicidio causando stress emotivo e sofferenza alle persone che le circondano e ai loro familiari (gli esperti stimano che per ogni suicidio almeno sei persone siano colpite dall’evento). Uno dei problemi più grandi legati al suicidio è costituito dallo stigma, cioè dal marchio peggiorativo che viene associato a coloro che hanno tentato il suicidio o alle persone che hanno perso un loro familiare per suicidio.

La Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio 2016 fornisce dunque una occasione unica di organizzare a livello locale, regionale e nazionale attività che migliorino la consapevolezza pubblica nei confronti del problema del comportamento suicidiario e l’impegno per la prevenzione del suicidio. Pertanto, si spera che cresca la consapevolezza delle diverse autorità e dei cittadini, anche attraverso incontri di sensibilizzazione, come quello che avrà luogo VENERDI’ 9 SETTEMBRE, alle ore 11.30, nei locali sede del Centro di Salute Mentale di Brindisi. All'incontro parteciperà l'Associazione per la tutela della salute mentale “Gulliver 180”.

Durante l’incontro, aperto ad operatori e cittadini interessati, verrà diffuso gratuitamente del materiale di informazione – educazione per sfatare tanti pregiudizi che ostacolano la possibilità, che ognuno di noi ha, di aiutare chi pensa al suicidio come soluzione al dolore mentale. Chi considera l’ipotesi di “levar la mano su di sé” vuole assolutamente vivere, ma non riesce a trovare possibili alternative per superare la propria condizione di dolore. La prevenzione del suicidio è dunque una immensa sfida che la comunità deve raccogliere, divenendo sempre più capace di ascolto del dolore delle persone e in grado di intervenire, ai diversi livelli, con delicatezza, empatia, tempestività e professionalità.

Data di pubblicazione:

07/09/2016

Ultimo aggiornamento:

07/09/2016