Ente Ospedaliero Specializzato in

Gastroenterologia - Castellana G. (BA)

27 Ottobre 2016 Ore: 08:30 -  I.R.C.C.S. «S. DE BELLIS» -  Centro congressi

RAZIONALE SCIENTIFICO

I farmaci biologici rappresentano un’opzione di cura importante per malattie sino ad ora prive di trattamento, ma hanno un costo più elevato, rispetto ai farmaci di sintesi chimica. In questo contesto i farmaci biosimilari possono costituire una reale opportunità in quanto sono farmaci biotecnologici non coperti da brevetto la cui commercializzazione può avvenire solamente alla scadenza della copertura brevettuale ad un costo inferiore. Pertanto essi sono oggi uno stru-mento per la sostenibilità economica delle cure e per favorire un accesso comune ai farmaci innovativi in un contesto di razionalizzazione della spesa sanitaria pubblica. Nonostante que-sti vantaggi i biosimilari non hanno a tutt’oggi la giusta connotazione probabilmente per i limiti legati alla interscambiabilità e al rischio di immunogenicità. Comunque da un punto di vista farmacologico le procedure regolatorie imposte dall’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) assicurano che tra il biologico e il biosimilare non vi siano differenze cliniche rilevanti, in termi-ni di qualità, sicurezza ed efficacia per le indicazioni terapeutiche autorizzate. Il dibattito di questo convegno si propone di discutere queste problematiche mettendo a confronto i vari attori coinvolti, il clinico, il farmacologo, il farmacista e l’economista per poter delineare degli orientamenti comuni per un migliore e maggiore utilizzo dei biosimilari.