“Vivere nei Parchi-PugliA.M.I.C.A.”, ad aprile il via alla seconda fase delle attività nelle 10 aree protette

Aprile dolce dormire? Non proprio per i promotori del progetto “Vivere nei Parchi-PugliA.M.I.C.A.” che mette al bando sedentarietà e cattivi stili di vita e spalanca le porte ad una prevenzione sanitaria basata sulla giusta interazione tra attività motoria, ambiente, cultura e turismo.

 

La partecipazione all’iniziativa, promossa e finanziata dalla Regione Puglia, è completamente gratuita e si rivolge ad un’ampia platea di utenti, senza alcuna distinzione di età, assumendo la famiglia come principale destinatario, con particolare attenzione all’eventuale presenza di soggetti affetti da disabilità.

Ricca e variegata l’offerta di attività proposta dai dieci parchi e riserve regionali aderenti al progetto: dal walking ai balli tradizionali, dagli esercizi a corpo libero alla pratica delle discipline orientali, dallo snorkeling al trekking, oltre alla partecipazione a diversi eventi di animazione territoriale e a numerosi laboratori che hanno lo scopo di far conoscere il patrimonio culturale e ambientale delle relative aree protette e di promuovere stili di vita sani, attraverso percorsi di educazione alimentare e di riscoperta delle antiche tradizioni pugliesi.


Ciascuna area protetta ha pianificato 48 incontri, distribuiti da aprile ad ottobre prossimi, con una pausa estiva nel mese di agosto. Le attività sono strutturate in due appuntamenti settimanali, preferibilmente nei weekend, della durata di due ore ciascuno.


I parchi interessati sono il Parco naturale regionale Litorale di Ugento, il Parco naturale regionale Bosco e Paludi di Rauccio, il Parco naturale regionale Porto Selvaggio e Palude del Capitano, il Parco naturale regionale Dune costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo, il Parco naturale regionale Saline di Punta della Contessa, la Riserva naturale regionale orientata Bosco di Cerano, la Riserva naturale regionale orientata Bosco di Santa Teresa e Lucci, la Riserva naturale regionale orientata del Litorale Tarantino Orientale, la Riserva naturale regionale Orientata Laghi di Conversano e Gravina di Monsignore, la Riserva naturale regionale Orientata Bosco delle Pianelle, la Riserva naturale regionale Orientata Palude La Vela e il Parco nazionale dell'Alta Murgia.

 

Per partecipare al progetto è sufficiente andare nella sede dell’area protetta prescelta (ci si può iscrivere alle attività di un solo parco/riserva) e compilare una scheda di iscrizione.

 

A breve sarà online il nuovo sito dedicato alla iniziativa (www.vivereneiparchipuglia.it), nel quale saranno disponibili tutte le informazioni sul progetto, con il programma dettagliato delle attività dei diversi parchi. Gli interessati potranno trovare altre curiosità anche sulla pagina Facebook «PugliAmica-Vivere nei Parchi».

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Redazione regionale PugliaSalute

Data di pubblicazione:

01/03/2018

Ultimo aggiornamento:

01/03/2018