Cure per alta specializzazione all’estero. Introdotte novità dalla regione Puglia

Obiettivo fondamentale è la necessità di uniformare ed armonizzare a livello regionale l'intero iter amministrativo relativo alla gestione delle cure per alta specializzazione all'estero.

La Giunta regionale, riunitasi ieri, ha abrogato le precedenti delibere in materia di Cure per l'alta specializzazione all'estero (n. 4219/1993, n. 2585/1998 e n. 2066 del 03/11/2009) nonché i conseguenti atti dirigenziali di nomina dei componenti della Commissione amministrativo-sanitaria per la formulazione delle valutazioni e ha approvato contestualmente le nuove Linee Guida Regionali "Cure per alta specializzazione all'estero".

La Giunta ha anche stabilito che eventuali modifiche e/o integrazioni alle Linee Guida potranno essere adottate con atto dirigenziale della Sezione "Strategie e Governo dell'Offerta".

 

Inoltre dovrà essere implementato, a cura delle ASL pugliesi, il sistema di comunicazione dedicato alla trasmissione della documentazione e al rilascio dei pareri tra i Distretti Socio-Sanitari e i Centri di Riferimento Regionali.

A tal proposito, le nuove linee guida adottate serviranno anche a facilitare il paziente che sarà agevolato anche nella redazione della modulistica, oggi uniformata a livello regionale.

 

La nuova composizione della Commissione amministrativo-sanitaria per la formulazione delle valutazioni sarà composta da:

  • Presidente: Dirigente della Sezione Strategie e Governo dell'Offerta o suo delegato;
  • Componenti: due Dirigenti Medici Direttori di UU.OO. di Medicina Generale; due Dirigenti Medici Direttori di UU.OO. di Chirurgia Generale; un Direttore di Distretto Socio-Sanitario per Area Vasta (Area Salento, Area Bari, Area Puglia Nord); tre Funzionari della Sezione Strategie e Governo dell'Offerta;
  • Segretario con funzioni di istruttore e coordinatore delle attività: un Funzionario della Sezione Strategie e Governo dell'Offerta.

La Commissione potrà essere eventualmente integrata da Medici esperti nella trattazione delle patologie in esame nelle singole sedute.
L'esecutivo regionale non ha abrogato le delibere relative alla istituzione dei Centri di Riferimento Regionali selezionati negli anni precedenti, individuando le branche specialistiche e le aree territoriali.

 

 

Fonte: Press Regione

Inserito da :

Redazione regionale PugliaSalute

Data di pubblicazione:

19/07/2018

Ultimo aggiornamento:

19/07/2018