Tavola rotonda e congresso neonatologia: l'Ospedale Pediatrico nella rete sanitaria regionale

Emiliano e Ruscitti: "La Puglia sta investendo seriamente sulla pediatria". A confronto a Bari i direttori generali dei più grandi ospedali pediatrici italiani.

"In occasione dell'apertura della nuova azienda pediatrica Giovanni XXIII di Bari abbiamo voluto invitare i principali direttori degli ospedali pediatrici italiani con l'obiettivo di ricevere da loro consigli impressioni e soprattutto concordare con loro quelle ipotesi di collaborazione che tenderanno a migliorare e a farci recuperare il tempo perduto".

 

Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenuto ieri pomeriggio alla conferenza stampa per illustrare e presentare ai giornalisti alcuni dei temi principali che saranno oggetto della Tavola rotonda, ancora in corso, su "Esperienze e prospettive dell'Ospedale Pediatrico nella rete sanitaria regionale". La Tavola rotonda, organizzata dal dipartimento materno infantile dell'ASL Bari in collaborazione con l'associazione Ospedali pediatrici Italiani, apre ufficialmente l'incontro di aggiornamento in Neonatologia che si concluderà il giorno 15 dicembre.

 

"Per qualche anno – ha spiegato Emiliano - il Giovanni XXIII di Bari è caduto nell'oblio nonostante l'impegno strenuo di chi ci lavorava, ci sono state varie diffcoltà compresa quella dell'organico. Ora cercheremo di restituirgli quella identità e quella immagine necessaria a recuperare un rapporto di fiducia tra i genitori e la struttura"-

Per il Presidente Emiliano "occorre ricostruire e rafforzare l'immagine del Giovanni XXIII e degli altri poli pediatrici regionali".

 

"Stiamo lavorando per quello di Lecce e il 18 apriremo l'oncologia pediatrica al Santissima Annunziata di Taranto, tutto questo è fondamentale per  limitare i disagi delle famiglie meno abbienti che, dalla mobilità passiva e dai viaggi della speranza, hanno danni moltiplicati. Ovviamente questo processo sta provocando un po' di mal di pancia ovunque".

"Voglio rassicurare tutti coloro che in questo momento temono di essere esclusi da questo processo – ha concluso Emiliano - nessuno sarà escluso anche se il sistema sanitario pugliese non è adatto ai singoli individui, noi lavoriamo di squadra, tutti sono utili, nessuno è indispensabile. È chiaro naturalmente che il rapporto con l'Università era, è e sarà sempre saldissimo e fortissimo".

 

"Abbiamo costruito tanto per la pediatria negli ultimi mesi – ha aggiunto il direttore  del Dipartimento regionale delle Politiche della Salute e del benessere sociale Giancarlo Ruscitti – abbiamo attivato la Rete delle malattie metaboliche, la rete delle malattie rare, lo screening metabolico, lo Scap (la continuiotà assistenziale pediatrica), lo Stam e lo Sten (il trasporto in sicurezza del neonato, anche in utero). Vorrei sottolineare la grande attenzione che la Regione Puglia sta ponendo ai suoi bambini e al tentativo di dare risposte asssitenziali che oggi vengono fornite da altre regioni".


"Il piano di riordino si presenta come un piano di chiusura e accorpamento, e invece sulla pediatria la Puglia sta investendo seriamente, aprendo ancora ospedali, come in questo caso. Il Giovanni  XXIII è l'11esima azienda sanitaria autonoma che sta nascendo in Puglia e che diventerà una realtà nel 2018, con l'ok dei ministeri affiancanti, quello dell'Economia e quello della Salute".


"La necessità – ha concluso Ruscitti - di attrezzare in Puglia un polo pediatrico è sotto gli occhi di tutti, non è colpa di nessuno se oggi il Giovanni XXIII non riesce a dare tutte le risposte necessarie che invece i bambini pugliesi necessitano. È altrettanto vero che la pediatria universitaria deve avere un luogo dove poter fare formazione e addestramento. Si vuole ridisegnare un rapporto tra un ospedale pubblico pediatrico, azienda indipendente, e una Università che vuole utilizzarlo al meglio per i suoi studenti. E' naturale però che ora il confronto sul futuro del Giovanni XXIII di Bari e le sue attività continuerà in sedi diverse e sarà quanto più allargato possibile".


Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il Presidente della Società Italiana di Pediatria Alberto Villani ("vorrei esprimere apprezzamento e riconoscimento a Emiliano per la sua sensibilità nei confronti della pediatria. Mi fa piacere essere in Puglia perché qui c'è l'eccellenza della pediatria di famiglia, eccellenza in senso vero, i pediatri pugliesi sono tra i migliori che ci siano. C'è anche una grandissima tradizione universitaria, e a questo proposito porto  il saluto del preside della Facoltà di medicina di Bari, Loreto Gesualdo") e il direttore del Dipartimento materno infantile, Antonello Del Vecchio ("abbiamo messo insieme i direttori generali dei principali ospedali pediatrici italiani, irccs e ospedali pubblici, per avviare un confronto che diventerà il punto di partenza per questo nuovo ospedale. Abbiamo le nostre risorse e dobbiamo valorizzarle, ma dobbiamo cercare di contaminarci il più possibilsere, con tutti gli altri ospedali pediatrici, proprio per crescere e arrivare prima a raggiungere buoni traguardi con risultati di eccellenza").

Inserito da :

Redazione regionale PugliaSalute

Data di pubblicazione:

14/12/2017

Ultimo aggiornamento:

19/12/2017