Ospedale della Murgia: un caso di eccellenza nella sanità pugliese

ASL Bari, Ospedale della Murgia: un caso di eccellenza nella sanità pugliese

Sanguedolce: “Una donna di 76 anni, giunta in Ospedale per scoppio del bulbo, è stata prontamente operata ed ha recuperato una buona funzione visiva”

 

Intervento del Direttore Generale della ASL Bari Dottor Antonio Sanguedolce su uno dei tanti esempi di eccellenza che ogni giorno si registrano presso le strutture ospedaliere dell’Azienda Sanitaria Locale Bari: un caso di buona sanità avvenuto presso l’U.O. di Oculistica dell’Ospedale della Murgia Fabio Perinei.

Mercoledì 4 settembre 2019 è arrivata presso l’U.O. di Oculistica del P.O. della Murgia una donna di 76 anni con scoppio del bulbo causato da una caduta accidentale avvenuta in ambiente domestico.

La donna era anche miope dall’infanzia con ampia ridotta visione in uno degli occhi, aspetti quest’ultimi che hanno comportato alla stessa signora di essere stata sottopposta a passati interventi chirurgici che le hanno causato un residuo visivo inferiore ad 1/10.

A seguito della caduta, la signora di 76 anni presentava il seguente esame obiettivo: ferita congiuntivale nel settore nasale, ferita corneale con impegno di membrane, edema corneale stromale centrale con pieghe della descemet, abrasione corneale centrale ed una pupilla irregolare iporeagente attratta”.

La paziente è stata visitata e rapidamente preparata all’intervento dall’equipe anestesiologica. L’operazione è stata eseguita dal dott. Vito Primavera, dirigente responsabile dell’unità operativa di oculistica del P.O. della Murgia, ed ha permesso il riposizionamento dell’iride con ripristino della attività pupillare; è stata eseguita anche una micro sutura della ferita corneale e congiuntivale, così da far riacquistare alla paziente una funzione visiva sufficiente. Oggi, a distanza di 48 ore dall’arrivo in ospedale, la paziente è stata prontamente dimessa con terapia domiciliare”.

“Sicuramente - conclude il dott. Antonio Sanguedolce - è un piccolo caso di buona sanità che dimostra la professionalità degli operatori sanitari dell’U.O. di Oculistica dell’Ospedale della Murgia. Doveroso un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito ad offrire un’assistenza sanitaria di qualità alla paziente di 76 anni”. “È utile precisare - spiega il Direttore Generale dell’ASL Bari - che non si tratta di un caso isolato, perché quotidianamente tutte le strutture sanitarie aziendali della ASL di Bari, grazie ai professionisti che vi operano (dirigenti medici e personale del comparto) offrono all’utenza un servizio di assistenza sanitaria improntato alla altissima professionalità e qualità delle prestazioni”.

 

 

                                                                                                                               

Data di pubblicazione:

06/09/2019

Ultimo aggiornamento:

06/09/2019