SPORT E SALUTE "Un calcio allo stigma: in campo per battere il disagio psichico"

L'Italia che vince il Campionato Mondiale di calcio a 5 e quella delle persone con problemi di salute mentale!

C'è un'Italia che gioca, vince e sale sul tetto del mondo. Ma soprattutto vince contro il pregiudizio e lo stigma che purtroppo ancora contraddistinguono le persone con problemi di salute mentale. Passione, divertimento, lealtà, rispetto delle regole, spirito di squadra, sono questi gli ingredienti di un successo straordinario che permette a un gruppo di giovani "matti per il calcio" di raggiungere un risultato fuori dal comune.

E' un messaggio forte quello che arriva da queste persone desiderose di dimostrare che si puo andare oltre i limiti imposti dalla malattia mentale, stare bene con se stessi e con gli altri, fare qualcosa che può dare a tutti una speranza e un'altra opportunità.

La ASL Bari, grazie alla sinergia con la Fondazione Carlo Valente, il supporto del Direttore Generale, dott. Vito Montanaro, e la lungimiranza del Direttore DSM, dott. Domenico Semisa, è impegnata in esperienze di Riabilitazione Psicosociale che vedono lo sport come volano per migliorare l'autonomia personale e psicosociale e fornire risposte più appropriate e soddisfacenti, oltre i trattamenti convenzionali, ai bisogni di pazienti e familiari.

Net CSM Area 1 - Molfetta (responsabile dott. Cesario Schiraldi) è già da tempo in atto il Progetto Calcio, un laboratorio di Riabilitazione Psicosociale che valorizza le abilità e le competenze di ciascuno e mette insieme operatori e pazienti sotto l'egida dei valori dello sport.

Il progetto socio-riabilitativo, integrato nel PTRI, è rivolto a circa 15 pazienti e si articola in allenamenti settimanali, colloqui ed incontri periodici con pazienti e familiari, monitoraggio delle condizioni fisiche e psichiche, riunioni di gruppo, ecc., ed è finalizzato a promuovere il benessere delta persona e migliorare lo stato di  salute psico-fisica.  Si sviluppano ed accrescono abilità relazionali e comunicative, vincoli di solidarietà ed amicizia, autostima e responsabilità, senso di appartenenza e voglia di fare gruppo, cura della persona ed attenzione alla salute fisica e mentale.

Gli effetti sono evidenti in termini di miglioramento della qualità di vita e di recupero di un più adeguato e soddisfacente livello di funzionamento ed integrazione sociale e familiare.

Potrebbe sembrare un miracolo ma non lo è! E' il frutto di un assiduo lavoro condotto da una equipe competente e motivata, animata dal desiderio di far bene e di impegnarsi nell'obiettivo di fornire a queste persone ed alle loro famiglie una via d'uscita dal tunnel della malattia mentale. E tutto con un modesto impegno di risorse economiche.

It 6 Luglio 2018 si terrà a Molfetta, presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città, un incontro a più voci con Autorità Istituzionali e Professionisti delta Salute Mentale per valorizzare un evento sportivo di ampia risonanza civile e socio-riabilitativa che ha visto un cittadino molfettese vincere, con la Nazionale Italiana, il Campionato Mondiale di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale tenutosi a Roma dal 13 al 17 Maggio 2018. Per l'occasione sarà esposta la Coppa del Mondo.

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Data di pubblicazione:

27/06/2018

Ultimo aggiornamento:

28/06/2018