Due donazioni di organi in 48 ore nella Asl Bt: undici nel 2022

Donare significa sostenere con amore e generosità la vita che prosegue e creare un filo invisibile ma indissolubile tra chi ha donato e chi riceve.

Due donazioni multiorgano nelle ultime 48 ore nella Asl Bt. Dapprima un uomo di 81 anni di Barletta ha donato il fegato e i reni, mentre il giorno seguente un 71enne di Molfetta ha donato il fegato, i reni e le cornee.
Sabato nella sala operatoria dell’ospedale di Barletta, diretta dal dottor Giuseppe Cataldi, si sono alternate l'equipe del Policlinico di Bari che ha prelevato il fegato per trasferirlo all’Ismet di Palermo e l'equipe del Policlinico di Foggia che ha prelevato i reni per trasferirli a Bari. Mentre domenica, presso l’ospedale Bonomo di Andria, nelle sale operatorie dirette dal dottor Nicola Di Venosa si sono alternate le equipe del Policlinico di Bari per il prelievo ed il trasporto del fegato e del Policlinico di Foggia che hanno prelevato i reni per inviarli a Bari. Le cornee, invece, sono state prelevate dal dottor Dimastrogiovanni di Andria e sono state trasferite alla Banca degli Occhi di Mestre. A dirigere entrambe le operazioni è stato il coordinatore aziendale per le donazioni, dottor Giuseppe Vitobello. 
“Due donazioni multiorgano nelle ultime 48 ore - dichiara il dott. Vitobello - dimostrano quanto sia elevata la consapevolezza nel nostro territorio dell’importanza di compiere un gesto di così profonda civiltà e di grande altruismo”.
“La BAT - afferma Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt - ha numeri davvero incoraggianti per quanto riguarda le donazioni, ne siamo orgogliosi. Donare significa sia sostenere con amore e generosità la vita che prosegue che creare un filo invisibile ma indissolubile tra chi ha donato e chi riceve. Non possiamo che ringraziare i donatori e le loro famiglie”.
 

Inserito da :

UOSVD Informazione e Comunicazione

Data di pubblicazione:

16/05/2022

Ultimo aggiornamento:

08/06/2022