La Direzione incontra l'Associazione Onda d'Urto

Oggi, giovedì 15 dicembre, il Direttore Generale della Asl Bt Ottavio Narracci ha incontrato quattro rappresentati dell’associazione Onda d’Urto che ha manifestato in mattinata per le vie della città, fermandosi anche sotto la sede della Direzione Generale.

“Condividiamo preoccupazione e attenzione – ha detto Ottavio Narracci – mantenendo necessariamente un atteggiamento razionale e scientifico per affrontare tutte le questioni che riguardano lo stato di salute della nostra popolazione. Rispetto a quanto chiesto dall’associazione Onda d’Urto abbiamo garantito la presenza del responsabile dell’Epidemiologia e statistica, dottor Enzo Coviello, all’incontro in programma al Come di Andria”.

“Confermiamo un picco di incidenza dei tumori liquidi infantili sulla base dei dati registrati e analizzati fino al 2012 – ha aggiunto Narracci – si tratta, come abbiamo più volte ribadito, di un numero basso ma significativo di casi registrati su Andria. Per parlare di più alta incidenza su Andria piuttosto che su altri territori, è però necessario che lo stesso dato abbia riscontro negli anni a seguire.  In questa fase stiamo procedendo con la stampa del nostro terzo Registro Tumori che riporta analisi dei dati fino al 2012 e abbiamo intenzione di rafforzare la struttura di Epidemiologia e statistica con la presenza di uno statistico che ci consentirebbe anche di fare in maniera corretta e scientifica analisi di georeferenziazzione dei casi di tumore”.

“Ribadisco la mia attenzione concreta a quanto accade sul territorio, confermata anche dalla stesura e dal finanziamento di progetti specifici di analisi ambientale – ha concluso Narracci – mi impegno a rivedere nel dettaglio i progetti presentati dall’associazione Onda d’Urto e ad avviare tavoli di confronto anche in occasione della prossima presentazione del Rapporto Tumori a gennaio 2017”.

Il presidente dell’associazione Onda d’Urto, Tony Tragno, ha ringraziato la Direzione Generale per la disponibilità all’incontro e al confronto e ha ribadito la volontà di approfondire singole progettualità di analisi riferite a casi della città di Andria.     

Inserito da :

Maria Micaela Abbinante

Data di pubblicazione:

15/12/2016

Ultimo aggiornamento:

15/12/2016