Open day anti herpes-zoster: giovedì 8 giugno vaccinazione gratuita

La vaccinazione è particolarmente consigliata agli anziani e negli over 65, ma il vaccino è indicato anche in una popolazione più giovane che presenta delle patologie, come il diabete, che espone maggiormente al rischio di un peggioramento delle condizioni di salute.

Giovedì 8 giugno, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30, il Servizio di Igiene Pubblica dell’Asl Bt organizza una giornata dedicata alla somministrazione gratuita del vaccino anti-Herpes Zoster negli ambulatori vaccinali di Andria, Barletta, Trani, Bisceglie, Canosa e Margherita di Savoia. L’accesso è libero, senza alcuna prenotazione, con tessera sanitaria ed eventuale documentazione sanitaria da sottoporre al medico vaccinatore.
 
L’iniziativa ha come obiettivo l’inserimento, nel piano vaccinale personale, anche della vaccinazione contro l’Herpes Zoster, comunemente noto come fuoco di Sant’Antonio, al fine di promuovere la prevenzione contro una patologia spesso sottovalutata, ma che provoca complicanze spesso croniche oltre a fastidio e dolore.
 
L’Herpes Zoster è provocato dalla riattivazione del virus della varicella che, dopo la malattia seppur avuta in età infantile, non viene eliminato completamente, ma rimane latente nel nostro sistema nervoso e può riattivarsi e manifestarsi in un qualsiasi momento, soprattutto negli anziani e in chi ha il sistema immunitario debilitato. Le manifestazioni cutanee dell’Herpes Zoster consistono nella comparsa di vescicole localizzate in aree ben definite e molto dolorose e la complicanza più comune è rappresentata dalla nevralgia post-erpetica, una sindrome dolorosa cronica che può durare mesi o, addirittura, anni.
 
La vaccinazione riduce fortemente il rischio di sviluppare l’infezione, protegge dalla nevralgia post-erpetica, evita conseguenze gravi, dall'ospedalizzazione ai dolori, anche molto forti, soprattutto se coinvolgono il nervo oculare ed è particolarmente consigliata agli anziani e negli over 65, ma il vaccino è indicato anche in una popolazione più giovane che presenta delle patologie, come il diabete, che espone maggiormente al rischio di un peggioramento delle condizioni di salute e che possono portare anche al ricovero ospedaliero.
 
Risultano destinatari della vaccinazione: tutti i soggetti dai 65 anni, anche senza patologie, e soggetti fragili dai 18 anni in su, ovvero pazienti in trattamento per patologie oncologiche e oncoematologiche; affetti da malattie reumatologiche, croniche infiammatorie intestinali o autoimmunitarie; con pregresso Herpes Zoster o recidive; con infezione da HIV; con insufficienza renale cronica e dialisi; con pregressa splenectomia; trapiantati di organo solido e/o cellule staminali ematopoietiche; con immunodeficienza primitiva o secondaria a trattamenti farmacologici.
 

Inserito da :

UOSVD Informazione, Comunicazione, Polo Universitario e Formazione

Data di pubblicazione:

30/05/2023

Ultimo aggiornamento:

26/06/2023