Salute mentale e diritti umani
"Il periodo pandemico ci ha gettati in una profonda incertezza, per dissipare la quale occorre una riflessione collettiva su quella che possiamo ben chiamare "l'arte di vivere insieme", un'arte di convivialità che non può prescindere da un buon livello della salute mentale dei singoli e delle popolazioni.
L'evento si propone di attivare una riflessione/discussione sui temi della salute mentale a partire dalla memoria storica dell'esperienza basagliana, della nascita della legge n. 180/78, della faticosa realizzazione di servizi di salute mentale diffusi su tutto il territorio italiano, arrivando al periodo attuale in cui sempre più la salute mentale è considerata un diritto umano universale, il quale può avvalersi, per il suo affermarsi, delle conquiste della psicofarmacologia, della riabilitazione psicosociale, delle neuroscienze, delle indagini sui determinanti sociali della salute mentale e di una più ampia consapevolezza civile riguardo ai diritti umani."
Destinatari corso: n. 80 partecipanti di tutte le professioni sanitarie - crediti ECM n. 3,5
Segreteria scientifica: Dr. D. Suma, Dr. F. Colizzi, Dr.ssa L. Giordano
In allegato il programma e le modalità di iscrizione.
Brindisi, 14 ottobre 2021
Data di pubblicazione:
14/10/2021
Ultimo aggiornamento:
14/10/2021
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