Il veterinario igienista al servizio del cittadino - Prosieguo incontri formativi
Giovedì 10 aprile 2025, organizzato dal Servizio Veterinario di Igiene degli Alimenti di Origine Animale della ASL di Foggia, si è svolto presso la sala convegni della Camera di Commercio di Foggia, un incontro con i cittadini e gli operatori del settore alimentare, al fine di illustrare le attività svolte a tutela della salute di tutti attraverso il controllo e la vigilanza sugli alimenti di origine animale, fonte importantissima della piramide nutrizionale...segue
Durante il convegno, sono state illustrate le modalità del corretto consumo, vendita e somministrazione dei prodotti carnei, lattiero caseari ed ittici e più in generale dei prodotti alimentari di origine animale, nell'ottica della prevenzione della trasmissione delle malattie alimentari che possono essere trasmesse alle persone.
L'incontro rientra in quanto previsto dal PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione) e pianificato dal SIAV B e dal Dipartimento di Prevenzione.
Tra i partecipanti , cittadini, operatori del settore alimentare (OSA) e altri professionisti dello specifico settore al fine di promuovere il know how necessario per prevenire le malattie alimentari e nella contezza di gestione degli alimenti senza affrontare rischi per la salute.
Da evidenziare che il Dipartimento di Prevenzione ASL FG, diretto dal Dott. Michele Fernando Panunzio, aveva redatto un elaborato di Prevenzione di prossimità che da qualche settimana su disposizione della Regione Puglia è diventato il modello per gli altri Dipartimenti.
"Nel tempo in cui i sistemi sanitari sono chiamati a rispondere a bisogni di salute sempre più complessi, dinamici e stratificati, la Prevenzione di Prossimità rappresenta la risposta strategica con cui il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Foggia intende presidiare la salute pubblica.
Prossimità, in questo contesto, non è solo un criterio geografico, ma un modello relazionale, un modo di essere del Servizio sanitario che si radica nei territori, ascolta le comunità, agisce sui determinanti della salute, si integra con le reti sociali e con le altre istituzioni.
Non è un caso che il Piano Operativo individui proprio nella prossimità la cifra distintiva dell’agire del nostro Dipartimento: una prevenzione attiva, capillare, multidisciplinare e interdisciplinare, che promuove l’equità sanitaria e si adatta ai bisogni differenziati dei diversi ambiti territoriali, soprattutto nelle aree interne e fragili."
come da relazione del Dott. Michele Fernando Panunzio
Inserito da :
Dirigente tec/amm.vo Dip Prevenzione - Dott.ssa A.Rachele Cristino
Data di pubblicazione:
11/04/2025
Ultimo aggiornamento:
11/04/2025
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