Telemedicina per persone Covid positive

Attivato il servizio di telemedicina per monitorare pazienti Covid positivi curati a domicilio dalle Usca.

Monitorare i pazienti Covid positivi a distanza e intervenire in caso di parametri clinici preoccupanti. È possibile da qualche giorno con il servizio di telemedicina che può monitorare fino 50 pazienti Covid positivi curati a domicilio dalle Usca.
Le attività di monitoraggio e di intervento da remoto sono coordinate dalla UO Pneumologia Covid 2 del Dea diretta dal Dott. Francesco Satriano. I pazienti pionieri del progetto sono dotati di un kit che comprende un pulsossimetro e una app che consente la registrazione di parametri clinici utili a stabilire il decorso della malattia (ossimetria, temperatura corporea, battito cardiaco, ecc.).

I parametri possono generare un livello alto, medio o basso di attenzione per cui, allo scattare dell'alert, intervengono in base al livello di complessità, direttamente anche tramite videochiamata, gli operatori del reparto Pneumologia Covid 2 del Dea direttamente con indicazioni al paziente con videochiamata o tramite le Usca o il 118.

Il servizio consente di seguire e supportare pazienti positivi e sintomatici ma in condizioni cliniche tali da non rendere necessario il ricovero. Il servizio risponde a standard di sicurezza e di qualità validati e certificati, e viene attivato dalle Usca che seguono i pazienti a domicilio e che decidono quali pazienti, in base alle condizioni di salute, possono accedere al servizio. Unico prerequisito: essere maggiorenni ed autonomi nella gestione dell'applicazione di telemedicina.

Inserito da :

U.O.S.D. Comunicazione e Informazione Istituzionale

Data di pubblicazione:

17/04/2021

Ultimo aggiornamento:

30/04/2021