Campagna Antinfluenzale 2017/2018 "Non farti influenzare e vieniti a vaccinare" Un gesto di prevenzione per te e per chi ti sta vicino

Con la distribuzione di 115.000 vaccini ha preso il via, anche quest’anno, la campagna antinfluenzale 2017/2018.
Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Taranto ha già distribuito ai medici di medicina generale ed ai pediatri di libera scelta in meno di 48 ore più della metà dei vaccini sull’intero territorio di Taranto e provincia. 
Nel nuovo calendario vaccinale per la vita 2017 della Regione Puglia, oltre alla tradizionale offerta della vaccinazione antinfluenzale e dell’anti-pneumococcica, è stato introdotto un altro importante presidio di prevenzione rivolto all’adulto e al soggetto anziano, la vaccinazione contro l’Herpes Zoster. La somministrazione di questo vaccino, infatti, è in grado di prevenire circa il 50% dei casi clinici di zoster e di ridurre più del 65% dei casi di nevralgia post-erpetica, una delle complicanze più frequenti e debilitanti della malattia.
La campagna di vaccinazione dell’anziano e dell’adulto sarà effettuata dai Medici di Medicina Generale (MMG), al fine di favorire la selezione dei candidati alla vaccinazione. Il loro ruolo, infatti, risulta di fondamentale importanza per assicurare la capillarità dell’offerta e una maggiore appropriatezza, anche nell’erogazione dei servizi di prevenzione, in un contesto di sinergie operative e razionalizzazione della spesa sanitaria. Altrettanto importante per la realizzazione della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2017-2018 è il contributo che sarà fornito dai pediatri di libera scelta; anche loro, infatti, saranno impegnati a selezionare tra i loro piccoli pazienti i bambini da considerare a rischio.
Il Direttore Generale, avv. Stefano Rossi, che anche quest’anno, come da tradizione nel suo mandato, ha ritenuto di dare il buon esempio vaccinandosi per primo, confida che tutti gli attori coinvolti nella campagna antinfluenzale in favore della popolazione abbiano la stessa abnegazione degli scorsi anni e operino per il raggiungimento dell’obiettivo di copertura vaccinale del 75% della popolazione, così come previsto dalla Circolare Ministeriale “Prevenzione e Controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2017/2018".
Infine si ricorda che l’influenza è una malattia infettiva altamente contagiosa causata da un virus che muta di frequente. Per questo è necessario vaccinarsi ogni anno. Normalmente l’influenza si supera dopo pochi giorni, ma in alcuni gruppi di persone può invece causare complicanze, anche gravi, fino ad arrivare alla morte. Per questo la vaccinazione è raccomandata per alcune categorie di persone, tra le quali ricordiamo: gli ultra 65enni, persone di qualunque età con malattie croniche – cardiache, respiratorie, renali, epatiche, tumori, diabete - e persone in terapia con immunosoppressori. La vaccinazione è anche consigliata alle donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza.
Si ricorda, inoltre, che ogni anno i casi di polmonite pneumococcica in Italia sono migliaia, soprattutto tra gli anziani. Pertanto, le persone a partire dai 65 anni sono a maggiore rischio di sviluppare questa malattia, così come lo sono le persone di qualunque età con malattie croniche (ad esempio cardiopatie, malattie polmonari gravi, malattie renali croniche, diabete mellito, tumori). È dunque importantissimo vaccinarsi contro lo pneumococco. La vaccinazione è resa ancora più importante dal fatto che diversi tipi di pneumococco sono resistenti ad alcuni antibiotici, quindi più difficili da curare. La vaccinazione anti-pneumococcica resta quindi l’unica strategia di difesa della salute pubblica e ha il vantaggio che può essere fatta una sola volta per tutta la vita.
In allegato le slide riassuntive sull’offerta vaccinale:
- vaccinazione antinfluenzale
- vaccinazione antipneumococcica
- vaccinazione anti Herpes Zoster

» Slide campagna antinfluenzale 2017-2018
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Data di pubblicazione:

08/11/2017

Ultimo aggiornamento:

24/04/2018