» donazioni di organi e tessuti

 

LA DONAZIONE DI ORGANI E   TESSUTI A SCOPO DI TRAPIANTO TERAPEUTICO 
                             
La donazione dopo la morte, è un gesto di civiltà e di umana solidarietà e rappresenta l'unica terapia salvavita possibile per molti ammalati affetti da malattie croniche irreversibili. 

  • La qualità di vita di un paziente trapiantato è oggi eccellente. Grazie al trapianto, il 97 % dei pazienti ha potuto riprendere la propria normale vita privata e lavorativa. 
  • Secondo l'attuale legislazione (legge N.91 del 1 aprile 1999), ed allo stato delle attuali conoscenze scientifiche, possono essere donati per il trapianto organi vitali quali il Cuore, il Rene, il Fegato, il Polmone e tessuti quali le Cornee, le Valvole Cardiache. 
  • Tutti possono essere donatori, indipendentemente dall'età. Cornee, Fegato e Reni possono essere idonei anche se prelevati da donatori molto anziani. 
  • La legge N. 91, invita i cittadini ad esprimere in vita e lontano dal momento del decesso la propria volontà a donare. 
  • La stessa legge, interpreta la mancata dichiarazione di volontà del cittadino (voglio / non voglio donare) come un “tacito assenso a donare” (silenzio - assenso). Tale principio non è tuttavia ancora in vigore. Per il momento la manifestazione della volontà è regolamentata dall’articolo 23 della stessa legge (disposizioni transitorie) che introduce il principio del consenso o del dissenso esplicito. A tutti i cittadini viene data la possibilità (non l’obbligo) di esprimere la volontà in merito alla donazione dei propri organi
  • Se il soggetto ha espresso in vita volontà favorevole alla donazione, i familiari ed i  medici devono rispettare la volontà del congiunto. 
  • Se invece il soggetto ha espresso in vita volontà contraria alla donazione, il prelievo non potrà avvenire. 
  • Per facilitare il cittadino ad esprimere la propria volontà, peraltro modificabile in qualunque momento, il Ministero della Sanità ha inviato una tessera che, debitamente compilata, può essere custodita unitamente ai documenti personali ed eventualmente esibita in occasione di un ricovero ospedaliero. In ogni caso, è considerata valida una qualunque "dichiarazione di volontà" che riporti nome, cognome, data di nascita, data della dichiarazione e firma del cittadino. 
  • Anche l'iscrizione privata ad una Associazione di Donatori (AIDO-ANED), rappresenta un documento legale e valido per potere procedere alla donazione in caso di decesso. 

L’attuale organizzazione presso questa ASL TA  prevede il Coordinamento Locale per le attività di prelievo e trapianto di organi e tessuti che ha il compito di organizzare l’intero processo di donazione,  nel caso in cui vi sia un potenziale donatore, e di promuovere e sensibilizzare tutti i cittadini in collaborazione con le Associazioni di Volontariato, maggiormente rappresentative (AIDO, ANED, ATO e ATRAT). 

Responsabile della Struttura Trapianti è il  Dott. Michele Lonoce; 

Coordinatore locale alle donazioni di Rianimazione: Dott. Massimilla Pasquale- “S.S.Annunziata” Taranto 

Coordinatore locale alle donazioni del Territorio: Dott. Raffaele Tucci – Medicina Legale- via Pupino n.2/C 


Sportelli informativi sono presenti presso ciascuno dei 7 Distretti Socio Sanitari e nella Direzione  Medica degli  Ospedali: 
1)  “SS. Annunziata”- Taranto - c/o Padiglione Vinci, Tel 099 4585971 /970 
2) “San Marco” di Grottaglie  
3)  Ospedale di Castellaneta  Tel. 099 8496736 
4)  ex Ospedale di Massafra   

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