01-02 dicembre 2017-Convegno “Il Trapianto di Cellule Staminali Emopietiche dal Laboratorio alla Clinica
Organizzato dal Dott. Patrizio Mazza, Direttore della S.C. Ematologia della ASL di Taranto e dal Dott. Giovanni Pisapia Dirigente Responsabile di Trapianto di Midollo e Cellule Staminali dell’Ospedale Moscati di Taranto, con la partecipazione della REP – Rete Ematologica Pugliese, ed in collaborazione con l’AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie e Linfomi.
Il convegno avrà inizio alle ore 9.00 di venerdi 1 dicembre e terminerà alle ore 19.00 , per proseguire sabato 2 Dicembre dalle ore 9.00 fino alle ore 14.00.
Numerosissimi sono gli interventi previsti a cominciare da quelli dei componenti della Rete Ematologica Pugliese, i Direttori delle Strutture Complesse di Ematologia e Trapianto dei Centri Ospedalieri della Regione Puglia, fondatori appunto della REP: la Dott.ssa Luigina Specchia del Policlinico Consorziale di Bari, il Dott. Patrizio Mazza della dell’Ospedale S.G. Moscati di Taranto, il Dott. Nicola Di Renzo dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, la dott.ssa Silvana Capalbo degli Ospedali Riuniti di Foggia, il dott. Nicola Cascavilla della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, il dott. Attilio Guarini dell’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari, il Dott. Domenico Pastore dell’Ospedale Perrino di Brindisi, il Dott. Vincenzo Pavone dell’Ospedale O.Panico di Tricase, il Dott. Giuseppe Tarantini dell’Ospedale Dimiccoli di Barletta.
Nell’occasione porteranno il loro contributo scientifico anche il prof. William Arcese, Docente di Ematologia e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Trapianto di Cellule Staminali del Policlinico Tor Vergata, Roma, il dr. Giuseppe Visani, Direttore Ematologia e Centro Trapianti Ospedali Riuniti Marche Nord, di Pesaro, e la dr.ssa Alessandra Picardi, Dirigente Medico dell’Unità Operativa di Cellule Staminali del Policlinico Tor Vergata di Roma.
L’evento vuole creare tra tutti gli operatori coinvolti, professori, medici, farmacisti, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio un momento di confronto e ciò in quanto nuove strategie trapiantologiche aprono prospettive mirate al reperimento di donatori in tempi rapidi.
Tali procedure implicano inevitabilmente problematiche che il clinico può affrontare più agevolmente con il prezioso supporto dei laboratori e degli operatori specializzati, nel contesto dell’avvento di molecole ormai validate ed altre in via di inquadramento per la terapia dei pazienti avviati a trapianto di midollo AUTO/ALLOGENICO nell’ottica della qualità in continuità imposta dal programma “Jacie”.
In alegato:
Depliant e Locandina
Invito Conferenza Stampa 30 novembre
Data di pubblicazione:
29/11/2017
Ultimo aggiornamento:
29/11/2017
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