Istituto Tumori Bari

"Giovanni Paolo II" I.R.C.C.S.

L’approccio integrato al paziente affetto da neoplasia coinvolge, oltre all’oncologo o all’onco-ematologo, molte altre figure professionali mediche, investite a diverso titolo del compito di garantire la salute del paziente durante il percorso di cure ed il follow up. Tra queste figure professionali, il cardioncologo, è forse la più importante. Difatti, per effetto diretto o indiretto della malattia e/o di alcune terapie antiblastiche efficaci, il paziente potrebbe trovarsi, durante il suo percorso attraverso la malattia oncologica, ad affrontare un problema cardiaco o vascolare, talora capace di compromettere la prosecuzione delle cure stesse o la vita del paziente.

La mission del cardioncologo è quella di prevenire, conoscendole, tali complicanze o, quando la prevenzione primaria è impossibile, individuarle il prima possibile al fine di rendere compatibile la disfunzione riscontrata con la garanzia della prosecuzione della cura o con una adeguata qualità di vita. Tutto questo richiede la profonda conoscenza dei meccanismi che regolano le complesse interazioni tra cuore, tumore e farmaci. Per approfondire alcuni di questi argomenti, l’Unità Operativa di Cardiologia dell’Istituto Tumori di Bari, ha organizzato questo corso con argomenti di stretta attualità clinica e scientifica.

L'evento è accreditato (3 crediti ECM) per medici specialisti in cardiologia; ematologia; geriatria; malattie dell’apparato respiratorio; medicina interna; oncologia; radioterapia; cardiochirurgia; chirurgia generale; chirurgia toracica; chirurgia vascolare; anestesia e rianimazione; medicina legale; medicina nucleare; radiodiagnostica; medicina generale (medici di famiglia); continuità assistenziale; cure palliative; infermieri.