Istituto Tumori Bari

"Giovanni Paolo II" I.R.C.C.S.

“Recuperare la mobilità passiva, potenziare e rafforzare la rete oncologica regionale, qualificare l'offerta assistenziale, anche attraverso la collaborazione con l'Università. Questo vuol dire, per noi, saper dare risposte credibili alla domanda di salute dei nostri pazienti”. È quanto dichiarato da Alessandro Delle Donne, direttore generale dell’Istituto tumori di Bari “Giovanni Paolo II”, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, a Villa Romanazzi Carducci in apertura del convegno “Novità terapeutiche in oncologia”, la due giorni organizzata da Geny Palmiotti, responsabile della struttura semplice dipartimentale di Oncologia medica per la presa in carico del paziente oncologico.

Durante i saluti di inizio lavori, Vito Montanaro, direttore del Dipartimento promozione della salute della Regione Puglia, ha sottolineato gli sforzi della Regione in tema di sanità pubblica con la stabilizzazione di oltre 3mila precari.

“La collaborazione istituzionale – conclude Delle Donne – deve essere un fatto concreto e fondamentale. Solo così, con un lavoro di squadra, possono arrivare i risultati. Negli ultimi tempi abbiamo invertito la rotta, recuperando credibilità e reputazione in ambito oncologico. Abbiamo registrato mobilità attiva verso il nostro Istituto, con pazienti che arrivano da fuori regione”.