Tornano le borsette porta drenaggio ‘Tele di Emos’

Dopo lo stop imposto dal Covid-19, tornano le borsette realizzate su misura per le donne in cura presso la chirurgia senologica

Dopo lo stop imposto dalle norme anti contagio da Covid-19, tornano le borsette porta drenaggio ‘Tele di Emos’ realizzate su misura per le donne in cura presso la chirurgia senologica dell’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari. Si tratta di borsette in tessuto, colorate, morbide, vestibili, realizzate a mano da un gruppo di volontarie dei centri servizi per le famiglie Japigia e Carbonara del Comune di Bari che vengono poi consegnate in dono dalle infermiere del reparto alle pazienti che tornano a casa dopo l’intervento al seno. Le borsette permettono di custodire il sacchetto sanitario plastificato e i tubi necessari per drenare sangue e liquidi dalla ferita chirurgica per i giorni successivi all’intervento, per proteggere la privacy delle pazienti ma soprattutto per fare sentire il sostegno e l’empatia delle donne che l’hanno realizzata, anche loro segnate dall’esperienza di una malattia oncologica.

Spiega a riguardo Fulvia Lagattolla, musicoterapeuta dell’Istituto Tumori di Bari. ‘Le Tele di Emos’ è un progetto realizzato dal team del servizio di psiconcologia dell’Istituto, giunto già al secondo anno. Mani amorevoli di donne generose, che spesso non si conosco fra loro, intrecciano fili e trame e cosi, simbolicamente, ricuciono ferite. Dall’istituto si diparte un filo di sostegno, affetto, vicinanza e generosità, tutta la femminile’. Nel rispetto delle norme anti contagio, le borsette sono accuratamente sterilizzate e sanificate prima della consegna. 

Data di pubblicazione:

27/07/2020

Ultimo aggiornamento:

27/07/2020