Covid-19, nuove donazioni di dispositivi di protezione individuale

Mascherine e caschi protettivi in donazione per i medici e gli infermieri dell'Istituto. Antonio Delvino, direttore generale: 'Ringraziamo tutte le aziende, piccole e grandi, gli enti locali e statali che stanno dimostrando l'attenzione, il rispetto e la vicinanza per il nostro lavoro'. 

Ancora donazioni all'Istituto Tumori 'Giovanni Paolo II' di Bari dove, nei giorni scorsi, sono arrivati nuovi dispositivi di protezione individuale e materiale sanitario per affrontare, in sicurezza, questo momento di emergenza sanitaria.

Il gruppo Megamark ha donato 50 caschi con visiera protettiva, in uso nelle sale operatorie e nel triage, 500 mascherine chirurgiche e gel disinfettante per le mani. Quest'ultima donazione si aggiunge alle 500 mascherine già donate dalla stessa catena di distribuzione organizzata. L'Alphapharma service, invece, ha donato 2 mila mascherine chirurgiche. Una donazione di altre mille mascherine, per metà di tipo chirurgico, per metà di tipo FFP2, sono in arrivo dal consolato italiano a Shangai.

​Antonio Delvino, direttore generale dell'istituto, esprime piena gratitudine a nome di tutto il personale in servizio: «Così come previsto dal piano ospedaliero Coronavirus della Regione Puglia, l'istituto oncologico non ha in cura pazienti Covid-19 ma non per questo i dispositivi di protezione individuale sono meno essenziali, sia per la tutela dei pazienti sia per la sicurezza di medici e infermieri che, come è noto, sono fra le persone più a rischio contagio. Ringraziamo quindi tutte le aziende, piccole e grandi, gli enti locali e statali che stanno dimostrando l'attenzione, il rispetto e la vicinanza per il nostro lavoro, aiutandoci concretamente nell'approvvigionamento di questo materiale così difficile da reperire».

Data di pubblicazione:

07/04/2020

Ultimo aggiornamento:

07/04/2020