Istituto Tumori Bari

"Giovanni Paolo II" I.R.C.C.S.

Con l’avvio delle procedure di stabilizzazione del servizio sanitario da parte della Regione Puglia, il tetto di spesa del personale dell’Istituto tumori “Giovanni Paolo II”, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, aumenterà per il 2023 di quasi 4 milioni di euro, passando da 31 milioni e 173mila a 35 milioni e 152mila euro.

“Saranno subito stabilizzate – annuncia il direttore generale Alessandro Delle Donne – 20 unità tra medici, infermieri, personale sanitario e collaboratori amministrativi. Inoltre, attraverso i concorsi e attingendo da altre graduatorie potremo potenziare il personale dell’Istituto. Questo ci consentirà di operare con un più adeguato livello di risorse finanziarie e soprattutto di risorse umane. Ringrazio, per l’impegno portato a compimento,  il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore alla Sanità Rocco Palese e il direttore del dipartimento Salute Vito Montanaro”.

"L’approvazione del nuovo Piano triennale del fabbisogno del personale – conclude Delle Donne – rientra in una precisa strategia di rilancio dell’istituto. È soltanto il primo passo, in adesione a un programma che ha evidentemente una visione più lunga e che punta alla riduzione della mobilità passiva".

“Con questi importanti investimenti nella salute pubblica – afferma il Presidenze del Consiglio di indirizzo e verifica Gero Grassi – prosegue il rilancio del nostro Istituto, che ha sempre come priorità e missione la centralità del paziente”.