SISTEMA DI EMERGENZA E SOCCORSO SANITARIO IN MARE EMERSANMARE

Il sistema di emergenza e soccorso sanitario in mare Emersanmare, svolto a bordo di mezzi nautici speciali da Soccorso Sanitario, operativi in ogni ambito acquatico, costituirà una rete di Assistenza a garanzia della Sicurezza e dell’intervento sanitario qualificato mirato al bisognoso. Pertanto è necessario definire una figura professionale da impiegare nell’ambito del ‘Sistema’. Solo con capacità e attitudini psico-fisiche, formazione ed equipaggiamenti altamente performanti si può intervenire in modo sicuro, rapido e sostanziale in mare.

PREMESSA

Nell’ambito di un funzionale ed efficace Sistema di emergenza sanitaria in mare, così come si va prefigurando nel costituendo sistema “EMERSANMARE”-PUGLIA, anche guardando l’ottimizzazione delle risorse, e non solo economiche, il brevetto da bagnino di salvataggio/assistente bagnante rappresenta la qualifica di base per la figura del Soccorritore Sanitario in acqua. L’utilità sta nello sviluppare le tecniche acquisite, integrandole con le procedure di intervento sanitario oltre che di autosoccorso e sopravvivenza in mare: la formazione aggiuntiva consiste in una vera e propria specializzazione di alta qualità. Ne scaturisce una figura professionale da impiegare nell’ambito dell’istituendo ‘Sistema’. Si configura quindi un nuovo spazio lavorativo altamente qualificato e versatile, per lo svolgimento delle attività operative sanitarie speciali di Protezione Civile in campo dell’emergenza extraospedaliera, sicuramente non di tipo stagionale e non soltanto connesso alla balneazione. Infatti il Servizio, svolto in mare a bordo di mezzi nautici speciali da Soccorso Sanitario, operativi in ogni ambito acquatico, costituirà una rete di Assistenza a garanzia della Sicurezza e dell’intervento sanitario qualificato mirato al bisognoso. Solo con capacità e attitudini psico-fisiche, formazione ed equipaggiamenti altamente performanti si può intervenire in modo sicuro, rapido e sostanziale in mare. Il Bagnino di salvataggio rappresenta la figura adatta, in parte formata e con sicure doti di acquaticità, per essere indicata e inquadrata come precursore naturale del Soccorritore Sanitario Acquatico. Tali basi tecnico-attitudinali e di addestramento specifico devono essere acquisite anche dallo stesso personale Conduttore di mezzi nautici da soccorso e dai Medici e Infermieri di bordo. La preparazione fondamentale deve necessariamente essere omnicomprensiva psico-fisica, per risolvere le difficoltà: le situazioni difficili in emergenza in mare sono superate solo grazie all’insieme delle connotazioni citate e degli speciali dispositivi di protezione individuale. Per svolgere tale servizio in mare , che costituisce un obbligo civile, morale e legislativo, viceversa ci si può avvalere di personale che già opera nel settore mare, e che sottoposto a selezione, risulta rapidamente predisposto ad acquisire procedure sanitarie di primo intervento che si identificano nel primo anello marino del soccorso . I Bagnini di Salvataggio in Italia sono una enorme risorsa numerica, da coltivare e curare, dando più riconoscimento ai giovani appassionati che meritano sicuramente un’attenzione direi “politica”, al fine di determinare un ritorno lavorativo, per valorizzare questa specializzazione che nasce da una attitudine e da uno slancio di volontà di aiutare il prossimo. Nell’ambito delle attività di soccorso sanitario in mare, l’attività di formazione e di addestramento ha l’obiettivo di definire delle figure professionali specifiche in grado di intervenire in situazioni di emergenza sanitaria in mare (ambiente ostile).

Attività di formazione e addestramento

I corsi sono rivolti principalmente a personale con formazione di base attinente al salvataggio in mare. E’ prevista la possibilità di erogare formazione e addestramento anche a personale di altri Enti che si integrano con il Sistema EMERSANMARE. Il Sistema EMERSANMARE della Regione Puglia si potrà avvalere, qualora compatibile con i propri obiettivi, ‘…dell’impiego delle organizzazioni di volontariato nelle attività marittime sottoposte a tutela del Corpo della Capitanerie di Porto ai fini di una migliore prestazione dei servizi resi alla collettività, soprattutto in contesti operativi difficili…’, direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (19 maggio 2010) “Indirizzi operativi per l’impiego delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile nel settore marittimo ed in generale nelle attività svolte dalla Capitaneria di Porto/Guardia Costiera (G.U. n° 127 del 3 giugno 2010). Di seguito sono definiti i percorsi formativi per il personale EMERSANMARE. Si precisa che i corsi di formazione possono subire aggiornamenti o variazioni. I corsi del sistema di emergenza sanitaria in mare EMERSANMARE sono rivolti solo ai soggetti che hanno superato le prove di acquaticita' e di abilita' natatoria. Si comunica che la verifica del possesso dei requisiti sarà effettuata mediante prove individuali in acqua, che si svolgeranno domenica 10 aprile 2011 ore 10:00 presso la piscina “Netium” in via Tenente De Ceglie Giovinazzo (Bari) vicino strada statale 16 bis, all’entrata del paese. Per procedere alle suddette prove di abilità in acqua, è obbligatorio presentare certificato medico di idoneità sportiva agonistica per sport acquatici, ad esclusione dei medici e infermieri, per i quali si richiede il certificato medico di idoneità sportiva non agonistica per sport acquatici. N.b.: per le attività in acqua si prega di munirsi di costume, cuffia, occhialini, ciabatte ed accappatoio. I corsi potrebbero subire ritardi per motivi organizzativi.

COORDINATE BANCARIE PER IL PAGAMENTO DEI CORSI BANCA POPOLARE DI BARI CODICE IBAN – IT78 A0542404297000000000205

Data di pubblicazione:

05/04/2011

Ultimo aggiornamento:

25/01/2016