Violenza sulle donne, consulenze psicologiche su appuntamento

I colloqui, in programma dal 22 al 24 novembre, possono essere prenotati via WhatsApp. Previsto anche un incontro online aperto alla cittadinanza

SOS psicologico per le donne vittime di violenza. In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne il Policlinico di Bari organizza colloqui di sostegno psicologico e un incontro online di sensibilizzazione sul tema aperto a tutta la cittadinanza.

L’iniziativa promossa dalla Fondazione Onda rientra nell’(H)-Open Week che si terrà dal 22 al 28 novembre con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Gli ospedali Bollini Rosa e i centri antiviolenza offriranno gratuitamente alla popolazione femminile servizi clinici e informativi, in presenza e a distanza, consulenze e colloqui.

 

L’equipe di professionisti dell’Unità operativa di Psicologia dell’ospedale Giovanni XXIII sarà a disposizione per tre giorni, lunedì 22, martedì 23 e giovedì 24 novembre, per un colloquio. Le consulenze psicologiche saranno tenute dalla dott.ssa Isabella Berlingerio e dott.ssa Germana Castoro. La consulenza si terrà in presenza oppure on line tramite piattaforma dedicata di cui seguirà link dopo prenotazione al numero whatsApp 3519112797 indicando: nome, cognome, modalità scelta (e in presenza muniti di green pass). Le prenotazioni saranno attive dal giorno 8 novembre al 19 novembre
Gli orari delle consulenze saranno  così suddivisi: lunedì 22 dalle 9 alle 13; martedì 23 dalle 15 alle 19; giovedì dalle 9 alle 11 e dalle 18 alle 20.

 

L’Unità operativa di Medicina d’urgenza organizzerà invece un incontro aperto a tutta la cittadinanza, a cura della dott.ssa Rosa Melodia, della dott.ssa Chiara Maria Morano e del dott. Vito Procacci, il 24 novembre dalle 11 alle 12 sulla piattaforma cisco webex. Il link per il collegamento è:

https://policlinico-bari.webex.com/policlinico-bari-it/j.php?MTID=m857faec3c1db7d9330e49e813c81ba4e

 

Secondo i dati dell’indagine ISTAT, le richieste di aiuto durante la pandemia sono molto aumentate: nel periodo di lockdown forzato si è verificato un notevole aumento di violenza domestica, le chiamate effettuate verso il numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking hanno avuto un andamento crescente a partire da marzo 2020, arrivando a più di 15 mila a fine anno, con un aumento del 79,5 per cento rispetto al 2019. Sono stati registrati picchi di richieste di aiuto ad aprile 2020 con +176,9 per cento rispetto allo stesso mese del 2019, e a maggio, +182,2 rispetto al 2019.1

La ricorrenza del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, rappresenta una data significativa poiché agisce sulle vittime come effetto motivazionale nella ricerca di un supporto esterno: nel 2020 le chiamate sono più che raddoppiate in quella singola data rispetto all’anno precedente arrivando a 147 contatti in un giorno, cioè +114,1 per cento rispetto al 2019.

 

Già prima della pandemia”, afferma Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda, “la violenza di genere rappresentava una grave emergenza sociale. Le misure di contenimento in atto dallo scorso anno hanno ulteriormente peggiorato la situazione di molte donne che si sono trovate forzatamente confinate, intrappolate tra le mura domestiche, rendendo ancora più difficile chiedere aiuto. L’obiettivo di questa iniziativa è avvicinare le donne alla rete di servizi antiviolenza che dispongono di percorsi di accoglienza protetta e progetti di continuità assistenziale e di sostegno”.

Quest’anno Fondazione Onda vuole dare un aiuto attivo per proteggere e aiutare le donne in difficoltà.

I servizi offerti saranno consultabili a partire dal 10 novembre sul sito www.bollinirosa.it dove sarà possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni di date, orari e modalità di prenotazione. Per accedere al motore di ricerca basta cliccare sul banner “Consulta i servizi offerti” posto in Home Page.

 

L’iniziativa gode del patrocinio di Camera dei Deputati, CNR, Fondazione Libellula, Donne per strada ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Aurobindo, Boehringer Ingelheim Italia e Korian.

Per maggiori informazioni cliccare qui

 

Bari, 11 novembre 2021

Data di pubblicazione:

11/11/2021

Ultimo aggiornamento:

11/11/2021