Eseguito al Giovanni XXIII il primo intervento correttivo di macrodattilia

In sala operatoria ortopedici pediatrici e chirurghi plastici. La paziente è una bambina di 2 anni compiuti proprio nel giorno dell’intervento

Ortopedici pediatrici e chirurghi plastici insieme in sala operatoria all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Si è svolta ieri la prima seduta operatoria congiunta tra i professionisti delle due differenti unità operative per la correzione di una grave malformazione congenita dei piedi di una piccola paziente.

La bambina di 2 anni, proveniente da fuori regione,  che ha festeggiato il suo secondo compleanno in ospedale proprio nel giorno dell’intervento chirurgico, è stata operata per una macrodattilia (dita molto grandi) del primo e secondo dito del piede destro, che gli causava problemi di deambulazione e difficoltà nella vita di tutti i giorni, non riuscendo nemmeno a indossare le scarpe.

L’intervento chirurgico correttivo di tali malformazioni, che mira al recupero morfologico, estetico e funzionale  è stato eseguito con successo per la prima volta all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII.

Grazie alla collaborazione tra le unità operative di Ortopedia pediatrica del Giovanni XXIII, diretta dalla dottoressa Daniela Dibello, e di Chirurgia plastica del Policlinico di Bari, diretta dal professor Giuseppe Giudice, sarà possibile eseguire altri interventi chirurgici in seduta  congiunta evitando così a tanti minori di dover intraprendere viaggi verso altri centri ospedalieri pediatrici italiani.

A eseguire l’intervento sono stati la dottoressa Daniela Dibello e il dottor Antonio Colella, dell’unità operativa di Ortopedia pediatrica del Giovanni XXIII, il professor Michele Maruccia e la dottoressa Florinda Gargiuoli, dell’unità operativa di Chirurgia plastica del Policlinico di Bari, la dottoressa Teresa Lavermicocca dell'unità operativa di anestesia e rianimazione pediatrica diretta dal dott. Leonardo Milella, con la collaborazione della strumentista del complesso operatorio del Giovanni XXIII, Alessandra Mastrangelo.

La paziente potrà essere dimessa tra 4-5 giorni e potrà riprendere la funzionalità attraverso cicli di fisioterapia.

Data di pubblicazione:

16/02/2022

Ultimo aggiornamento:

16/02/2022