Vaccino anti-Covid: raccomandazioni per le donne in gravidanza e allattamento

Il Ministero della Salute raccomanda la vaccinazione con vaccini a mRNA.

Il Ministero della Salute, con la circolare n. 43293 del 24 settembre 2021, raccomanda la vaccinazione con vaccini a mRNA per le donne in gravidanza nel secondo e nel terzo trimestre e per quelle che allattano, senza necessità di sospendere l’allattamento.

 
Donne in gravidanza

In considerazione delle crescenti evidenze sulla vaccinazione in gravidanza sia nei confronti del feto che della madre, delle nuove informazioni relative alla variante Delta e alla sua crescente circolazione, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha aggiornato le indicazioni ad interim raccomandando i vaccini a mRNA a tutte le donne nel secondo e terzo trimestre.

 

Per le donne al primo trimestre la vaccinazione può essere presa in considerazione dopo la valutazione dei potenziali benefici e dei rischi con la figura professionale sanitaria di riferimento. 

Se una donna vaccinata scopre di essere in gravidanza dopo aver già ricevuto il vaccino, non c'è evidenza in favore dell'interruzione di gravidanza. Inoltre, se una donna scopre di essere incinta tra la prima e la seconda dose del vaccino può considerare di ritardare la seconda dose fino al secondo trimestre.

 

Allattamento

Le donne che allattano possono vaccinarsi senza necessità di interrompere l'allattamento.
La vaccinazione non espone il lattante a rischi e gli permette di assumere, tramite il latte, anticorpi contro SARS-CoV-2.

Il neonato allattato da madre vaccinata segue il suo calendario vaccinale senza alcuna modifica.

 

Settimana informativa al Policlinico di Bari

Nella settimana dal 4 al 10 ottobre 2021, al primo piano del reparto di Ginecologia e Ostetricia del Policlinico di Bari, all’interno dell’ambulatorio gravidanze a rischio è attivo uno sportello informativo. Dalle 10 alle 12, gli specialisti sono pronti a rispondere a dubbi e timori relativi alla vaccinazione delle donne in gravidanza.

 

 

Fonte: Portale Regione Puglia

Inserito da :

Redazione regionale PugliaSalute

Data di pubblicazione:

05/10/2021

Ultimo aggiornamento:

19/05/2022