Cure transfrontaliere nell'Unione Europea

Le persone assistite dal Sistema sanitario di un Paese dell’Unione Europea possono ricevere cure, a carico delle istituzioni sanitarie competenti del proprio Stato, in tutti gli altri Paesi dell’Unione europea.
La copertura dei costi relativi alle cure mediche in un altro Stato dell’UE è regolata da due strumenti normativi comunitari che si differenziano per il modo in cui il Sistema sanitario di appartenenza si fa carico delle spese:
- pagamento diretto dal Sistema sanitario di appartenenza a quello del Paese di cura
- rimborso al paziente delle spese interamente pagate dallo stesso ai prestatori di assistenza del Paese di cura
I principi generali previsti dai due strumenti normativi possono trovare specifiche modalità di applicazione nei singoli Stati dell’UE e possono affiancarsi ad ulteriori norme nazionali in materia.
Per maggiori informazioni e approfondimenti consultare il sito del Ministero della Salute e la sezione Cosa Fare Per.
In ottemperanza all'articolo 8 comma e del Decreto legislativo n. 38 del 2014, si pubblicano i tariffari vigenti per l'erogazione delle prestazioni ospedaliere e delle prestazioni di specialistica ambulatoriale.
Normativa di riferimento
Attuazione della direttiva 2011/24/UE concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera, nonche' della direttiva 2012/52/UE, comportante misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro stato membro

Modifica deliberazione di Giunta Regionale n. 951 del 13/05/2013 “D.M. 18 ottobre 2012 Remunerazione delle Prestazioni di assistenza Ospedaliera, di riabilitazione, di lungodegenza e di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili dal SSR. Approvazione del nuovo tariffario regionale” e n. D.G.R. n. 1034 del 9/07/2013.
