Gare uniche: un software per la raccolta e l'analisi dei fabbisogni

Le Asl e i Policlinici capofila delle procedure centralizzate di acquisto useranno un software per la rilevazione strutturata e tempestiva dei fabbisogni di beni e servizi incorporato nella piattaforma EmPULIA. 

Ha l'obiettivo di migliorare e rendere strutturata e tempestiva la raccolta dei fabbisogni, il nuovo software incorporato nella piattaforma EmPulia, che sarà utilizzato dalle aziende sanitarie e dai Policlinici capofila delle gare centralizzate. Il nuovo software, sviluppato dal soggetto aggregatore InnovaPuglia, è stato presentato presso il Dipartimento della Salute della Regione Puglia  alla presenza del Direttore Giovanni Gorgoni.

Così come stabilito dal Tavolo degli Aggregatori Nazionali, le procedure centralizzare riguardano l'acquisto di defibrillatori, protesi d'anca, stent, pacemaker, aghi e siringhe, medicazioni generali, ausili per incontinenza, farmaci, farmaci PHT, vaccini, integrati per la gestione delle apparecchiature elettromedicali, pulizie, ristorazione, lavanderia e smaltimento rifiuti. 

Il nuovo software permette di effettuare le analisi e le aggregazioni necessarie finalizzate alla definizione della quantità e della qualità dei beni e dei servizi necessari e presenta numerosi vantaggi in termini organizzativo-gestionali: permette una gestione flessibile del ruolo del soggetto che richiede i fabbisogni, gestisce in maniera certa le scadenze, qualifica i questionari in maniera coerente, uniforme e stabile nel tempo in relazione a ogni categoria merciologica, traccia tutte le attività di raccolta e si integra con tutti gli strumenti di office automation attualmente in uso. 

"Il nostro obiettivo è quello di portare a compimento tutte le gare centralizzate previste - ha detto Giovanni Gorgoni, Direttore Dipartimento Salute - gli atti per avviare le procedure della prima delle 14 gare centralizzate sono già stati consegnati. Il supporto tecnico che potrà derivare dall'uso di software dedicati è sicuramente uno strumento in più per chi, nelle Asl, nei Policlinci e nella struttura amministrativa del Dipartimento, è già fortemente impegnato su questo tema". 

 

Inserito da :

Redazione regionale PugliaSalute

Data di pubblicazione:

12/04/2016

Ultimo aggiornamento:

12/04/2016