Sonno
Il sonno nei primi mille giorni di vita è un tassello fondamentale per lo sviluppo fisico, emotivo e cognitivo del neonato, e gioca un ruolo cruciale anche nel rafforzamento del sistema immunitario e neurologico. Ma non è solo una questione di salute: rappresenta, infatti, anche un'opportunità unica per creare un legame profondo e affettuoso con i genitori.
Nei primi mesi, la bambina - o il bambino - ha bisogno di circa 14-17 ore di sonno al giorno, quantità che nel tempo tende lievemente a diminuire. Tra il primo e il secondo anno, infatti, si riduce fino a 11-14 ore al giorno, continuando a mantenere un buon equilibrio tra il sonno notturno e i riposini diurni. È del tutto normale che nei primi mesi il neonato si svegli ogni due o tre ore per essere allattato e non distingua ancora il giorno e la notte, una differenza che imparerà col tempo.
Ma non basta dormire tante ore, è importante che il sonno sia anche di buona qualità: un sonno profondo e ininterrotto è essenziale per la sua crescita e rigenerazione. I genitori devono fare attenzione a non disturbare il riposo della bambina o del bambino, creando un ambiente tranquillo, non troppo luminoso né rumoroso ed evitando l’uso di dispositivi elettronici, specialmente nelle ore serali.
La sicurezza del sonno è un altro aspetto fondamentale da considerare. La posizione migliore è sempre supina, a pancia in su, su una superficie ferma e piatta, per ridurre al massimo il rischio di SIDS (Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante). È anche raccomandato che il neonato dorma nella stessa stanza dei genitori, almeno nei primi sei mesi, ma sempre nel proprio lettino, questo per creare un ambiente sicuro e per favorire l’allattamento notturno, agevolando sia la mamma che il papà.
Anche l’ambiente gioca un ruolo cruciale. La stanza deve avere una temperatura ideale tra i 18 e i 20 gradi centigradi, un’umidità tra il 55 e il 60% ed essere arieggiata almeno tre volte al giorno per 20 minuti. Il lettino deve essere privo di oggetti che potrebbero rappresentare un rischio, come cuscini, coperte pesanti e peluche, lontano da fonti di calore, finestre o condizionatori e bisogna evitare di lasciarlo dormire nel lettone o su superfici morbide come divani e poltrone, che aumenterebbero il rischio di incidenti.
È importante, infine, sottolineare che il sonno non è solo una semplice necessità fisiologica, ma è anche un’opportunità per i genitori di riflettere su quanto sia importante prendersi cura di sé, per essere in grado di supportare al meglio la crescita della propria bambina o del proprio bambino.