Pnrr, 50 milioni per progetti di ricerca sulle malattie rare
Nell’ambito del potenziamento del sistema della ricerca biomedica in Italia, previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e al finanziamento “NextgenerationEu” dell’Unione europea, è possibile presentare progetti di ricerca sulle malattie rare.
A partire dal 27 aprile 2022, infatti, è possibile partecipare al primo bando del Ministero della Salute dal valore di oltre 262 milioni di euro.
Tra gli interventi finanziabili sono presenti proof of concept, malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali e malattie rare.
In quest’ultimo settore è possibile presentare progetti per il sostegno e potenziamento delle infrastrutture necessarie a sostenere la ricerca e lo sviluppo di soluzioni trasversali che possano avere impatto su molteplici patologie in termini di ricerca e assistenza.
La dotazione finanziaria disponibile è di 50 milioni di euro.
La dotazione finanziaria disponibile è di 50 milioni di euro.
Possono presentare domanda le regioni e le province autonome, l’Istituto superiore di sanità, l’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro, l’Agenzia per i servizi sanitari regionali, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati, gli istituti zooprofilattici sperimentali, le aziende ospedaliere, le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere universitarie, altri enti del Servizio Sanitario Nazionale (con esclusione di strutture private accreditate con il SSN), le università, gli enti di ricerca pubblici e i soggetti privati no profit.
Il bando è relativo all’investimento 2.1 “Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN” - Componente 2 “Innovazione ricerca e digitalizzazione del SSN” nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Gli obiettivi della missione sono il miglioramento del Sistema Sanitario Nazionale affinché le strutture più moderne, digitali e inclusive, possano garantire equità di accesso alle cure, rafforzare la prevenzione e i servizi sul territorio promuovendo la ricerca.
La proposta progettuale deve essere trasmessa esclusivamente tramite piattaforma informatica (Workflow della Ricerca - WFR).
Consulta il bando in allegato e approfondisci sul portale del Ministero della Salute
Data di pubblicazione:
28/04/2022
Ultimo aggiornamento:
28/04/2022
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