Modulo richiesta documentazione sanitaria
Richiesta documentazione 118
Le richieste di accesso alla documentazione di ns. competenza dovranno essere inviate a:
centraleoperativa118@ospedaliriunitifoggia.it
Le richieste riguardanti terze parti saranno rilasciate previa presentazione del documento d’identità e delega del diretto interessato.
Per eventuali informazioni contattare il nr. 0881736303
Tempi di risposta della Centrale Operativa 118 Foggia
Le richieste inviate alla C.O. 118 Foggia saranno evase nel minor tempo possibile con i seguenti tempi:
- nel più breve tempo possibile in caso di esigenze procedurali di
polizia giudiziaria;
ordinariamente entro 15 giorni dal protocollo in arrivo assegnato
in Centrale Operativa;
dopo 15 giorni dalla richiesta è possibile chiedere telefonicamente
lo stato della pratica;
in ogni caso, salvo motivate situazioni particolari, entro 30
giorni dalla richiesta.
[1] Ai sensi della Legge sulla Privacy Dlg. 101/18 (adeguamento
della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento UE
2016/679), non saranno presenti dati e numeri telefonici di chi ha
attivato l’emergenza sanitaria, se non formalmente autorizzati dalle
Autorità preposte.
[2] Persona formalmente delegata da parte del titolare. È
necessaria copia del documento di riconoscimento del delegante e
delegato.
[4] Per richieste trasmesse con modalità diverse non potrà essere
garantito un riscontro nei tempi sopra specificati.
Costi
Copia di scheda di Centrale Operativa 118 € 5,00 (gratuito entro sette giorni dall'evento)
Copia di scheda Ambulanza 118 € 5,00 (gratuito entro sette giorni dall'evento)
ECG € 5,00 (gratuito entro sette giorni dall'evento)
File audio € 15,00
Il richiedente allegherà alla richiesta una delle seguenti documentazioni:
- ricevuta di pagamento conto corrente postale nr. 639716 intestato a Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia – causale: Centrale Operativa 118 – nome e cognome del paziente - L. 241/90;
- bonifico intestato a Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia IBAN IT82R0526279748T20990000671 presso Banca Popolare Pugliese sede di Foggia – causale: Centrale Operativa 118 – nome e cognome del paziente - L. 241/90;
SERVIZIO DI EMERGENZA-URGENZA SANITARIA (S.E.U.S.)
VIA LORENZO PEROSI 71121 FOGGIA FG
responsabile: Dr. Stefano Colelli
telefono: 118
fax: 0881713046
Pec: centrale118foggia@pec.rupar.puglia.it
Personale in servizio presso la Centrale Operativa 118 di FOGGIA
Coordinatore infermieristico:
Dr. Francesco Mansi recapito telefonico 3316452521
Dirigenti Medici:
Dr.ssa Tamara Cirillo tcirillo@ospedaliriunitifoggia.it
Dr. Remo Ievolella rievolella@ospedaliriunitifoggia.it
Dr. Marco Ritrovato mritrovato@ospedaliriunitifoggia.it
Dr. Giuseppe Sacco gsacco@ospedaliriunitifoggia.it
Il Direttore Dr. Stefano Colelli
Per informazioni, documentazione, interventi delle PM 118, corsi ed eventuali e varie è possibile contattare la C.O., sia telefonicamente (0881736265 oppure 0881736303) o in presenza, nei giorni di martedì e giovedì dalle H 11:00 alle H 13:00.
(Il Coordinatore infermieristico Dottor F. Mansi)
118
Presentazione
118 è il numero di telefono attraverso il quale si attiva il Servizio di Emergenza-Urgenza Sanitaria (S.E.U.S.) territoriale, un servizio pubblico, gratuito, attivo 24 ore su 24.
Il servizio 118 si fonda su un'organizzazione complessa, che coinvolge diverse professionalità, commisurata alle esigenze del territorio, per popolazione ed estensione, la cui efficienza, tuttavia, è subordinata al suo corretto utilizzo da parte dell'utente.
Perchè il soccorso sia sempre tempestivo ed efficace occorre quindi ricorrere al servizio 118 solo nelle reali situazioni di emergenza o urgenza, rivolgendosi alle altre articolazioni dell'assistenza sanitaria sul territorio in tutti gli altri casi.
È corretto rivolgersi al 118
in caso di incidente stradale con feriti;
in caso di incidenti domestici o sul lavoro;
in caso di grave malore;
in caso di sospetto pericolo di vita (emorragia profusa, perdita di coscienza, severa difficoltà respiratoria, dolore toracico, convulsioni, improvvisa perdita di forza ad un arto etc.).
È improprio rivolgersi al 118
in caso di patologie croniche che non presentino peggioramenti improvvisi del quadro clinico;
per una consulenza;
per prescrizione di farmaci;
per l'esecuzione di esami;
per i trasferimenti tra ospedali o strutture di ricovero;
per i ricoveri ospedalieri ordinari;
per eseguire terapie domiciliari o per la temporanea indisponibilità degli altri servizi di assistenza sanitaria (medicina di base, continuità assistenziale, assistenza domiciliare, ecc..).
Cosa fare di fronte ad un'emergenza
Comporre il numero "118" ed esporre con calma il problema all'operatore, cercando di essere il più possibile precisi nelle risposte. In particolare vi sarà chiesto:
1. DA DOVE CHIAMATE: comune, località o zona: indirizzo, numero civico, riferimenti indicativi (es. bar, banche, monumenti, uffici pubblici.) che aiutino il personale dell'ambulanza a riconoscere e trovare il luogo è richiesto l'intervento.
2. NUMERO TELEFONICO DELL'APPARECCHIO DA CUI CHIAMATE: è essenziale che l'apparecchio sia lasciato libero dopo la chiamata per consentire eventuali ulteriori comunicazioni. Controllate che la cornetta sia ben posizionata.
3. COSA È ACCADUTO: incidente e/o malore.
4. LE CONDIZIONI DEL PAZIENTE: è cosciente?, respira?, sanguina?, ha dolore?
Non irritarsi per l'apparente ritardo nel soccorso determinato dai pochi secondi necessari all'operatore per acquisire tutte le informazioni necessarie.
Le domande poste sono essenziali per un intervento realmente tempestivo ed efficace.
E' importante rendersi riconoscibili dagli operatori del soccorso e cercare di fornire loro tutta la documentazione sanitaria del paziente e i farmaci che assume. Infine, dopo l'avvenuto intervento dell'ambulanza e la valutazione del paziente, qualora le condizioni cliniche richiedano il ricovero ospedaliero del paziente stesso, è necessario sapere che la scelta dell'ospedale è dettata da rigidi protocolli che, pur considerando la distanza dal luogo dell'evento, privilegiano tuttavia la struttura sanitaria più idonea a trattare tempestivamente ed efficacemente la patologia.
L'ospedale più vicino potrebbe essere sprovvisto delle risorse necessarie!