Campagna del 5 per mille, in un anno ricevuto l’8% in più

Per destinare il 5x1000 a sostegno dell'Istituto Tumori è sufficiente firmare nel riquadro “Finanziamento della ricerca sanitaria” del modello di dichiarazione dei redditi, indicando il codice fiscale 00727270720. 

Inizia nel migliore dei modi la campagna di comunicazione del 5 per mille dell’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II”, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. I dati dell’Agenzia delle entrate, infatti, mostrano un incremento del numero dei sottoscrittori e del valore economico raccolto tra le dichiarazioni del 2021 e del 2022. Se nel 2021 le scelte di donazioni erano state 6.091, a fronte di 264mila euro raccolti, nel 2022 si è passati a 6.207 scelte (+3,12%) per un valore di 285mila euro (+8%).

“Ringraziamo tutti coloro – afferma il Direttore generale Alessandro Delle Donne – che hanno deciso di sottoscrivere il 5 per mille in favore del nostro IRCCS. Questo aumento dei sottoscrittori è una attestazione di stima da parte dei nostri pazienti e delle loro famiglie, che apprezzano il lavoro di tutti i nostri medici e infermieri, nonostante le difficoltà oggettive. Noi a questa vicinanza ricambiamo con passione e impegno, come dimostrano i numeri appena pubblicati nel nostro bilancio, che vede un incremento della produzione dell’assistenza sanitaria, dell’8%, e delle prestazioni ambulatoriali, più 16%. È doveroso un immenso grazie anche a Sergio Rubini, testimonial straordinario della nostra campagna “La ricerca, un inno alla vita”".

“La raccolta fondi del 5 x mille – dichiara il Presidente del Consiglio di indirizzo e verifica Gero Grassi – è uno strumento per sostenere questa importante realtà del territorio, un’eccellenza pugliese che può e deve essere sostenuta da tutti. Sostenendo la ricerca, saranno i pugliesi stessi ad avere cure migliori e più efficaci”.

Negli ultimi anni è significativamente cresciuta la capacità dell’oncologico barese di attrarre fondi privati e pubblici per la ricerca, da ultimo quasi 9 milioni di euro intercettati con i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza, presentanti in rete con altre università e centri di ricerca di tutta Europa. Tutto ciò ci ha permesso di investire in strumenti, personale, innovazione, disseminazione e divulgazione scientifica. La destinazione del 5xmille non comporta spese per il contribuente ma ci permette di fare tanto, per il benessere dei pazienti. I fondi  incassati lo scorso anno saranno utilizzati per finanziare 9 progetti di ricerca su tumore della mammella, linfoma, tumore del polmone e del colon-retto. Sono previsti approfondimenti e studi su nuovi piani terapeutici, sulle nuove tecnologie chirurgiche di laparoscopia, sull’uso della digital pathology e dell’intelligenza artificiale per la diagnosi, sulla cosiddetta analisi del respiro per i pazienti a più alto rischio e sull’impatto della pratica sportiva per il benessere psicofisico dei pazienti oncologici. I finanziamenti permetteranno l’acquisto di macchinari e offriranno nuove opportunità professionali per i ricercatori.

Per destinare il 5x1000 a sostegno dell'Istituto Tumori è sufficiente firmare nel riquadro “Finanziamento della ricerca sanitaria” del modello di dichiarazione dei redditi, indicando il codice fiscale 00727270720. La firma per il 5x1000 non comporta alcun costo aggiuntivo per il versamento delle tasse. Destinando il 5x1000 all'Istituto Tumori sarà sempre possibile destinare l'8x1000 alla Chiesa Cattolica o alle altre confessioni religiose.

Data di pubblicazione:

14/05/2024

Ultimo aggiornamento:

14/05/2024