COReHealth

 

La sperimentazione della telemedicina in Puglia parte da lontano, con i progetti HLCM (Contratto di Programma HLCM - Health Life-Cycle Management - TITOLO II), Talisman (Tecnologie di assistenza personalizzata per il miglioramento della qualità della vita con cui AReSS ha vinto il Premio Innovazione Digitale in Sanità 2021) e H-casa Covid-19. 


Con Deliberazione di Giunta regionale n. 1088 del 2020, Regione Puglia ha istituito presso AReSS la Centrale Operativa Regionale per la Telemedicina delle Cronicità e delle Reti Cliniche (CORēHealth), fornendo, altresì, gli indirizzi operativi per la promozione e la diffusione della telemedicina nel servizio sanitario e autorizzando il finanziamento dell’infrastruttura informativo-tecnologica per la prima fase di avvio della Centrale.
 

Altro tassello fondamentale è l’approccio sistematico nella Formazione continua e Consolidamento Competenze Digitali per abilitare un accesso consapevole di tutti gli attori coinvolti alle nuove tecnologie digitali. Ed è per questo che AReSS, aderendo al Contratto Quadro Consip «Sanità digitale - Sistemi Informativi Clinico-Assistenziali» - Lotto 6 ha avviato un percorso virtuoso di formazione e digital literacy di tutti gli utilizzatori del sistema (equipe mediche, amministrativi) e dei pazienti, affinché la CORēHealth non resti un mero strumento, seppur tecnologicamente avanzato, ma rappresenti una vera e propria svolta organizzativa (change management) verso un nuovo modo di prendere in carico i pazienti cronici con benefici sia per i pazienti che per i caregiver.


Gli investimenti del Digitale in Sanità devono essere commisurati ai fabbisogni per abilitare la Digital Transformation e un rinnovamento profondo del settore secondo le logiche della Value Based Healthcare; in questa direzione la Regione Puglia (durante la Presentazione alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, del 2 marzo 2022) è stata individuata dal Ministro per l'innovazione tecnologica e la Transizione digitale, regione capofila per l’espletamento delle gare delle piattaforme verticali integrate con la Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT), assieme alla Lombardia.

Come funziona

La piattaforma prevede la messa in opera di una soluzione applicativa che abiliterà il modello a livello regionale, prevedendo la trasformazione tecnologica sull’infrastruttura Cloud del Centro Servizi di Innovapuglia (in-house provider della Regione), nonché la reingegnerizzazione e la migrazione dei propri impianti applicativi.

 

Il progetto prevede, tra le altre componenti tecnologiche, le seguenti:
 

  • Piattaforma per la gestione delle Cronicità e delle Reti Cliniche;
  • Piattaforma di Televisita, Teleconsulto, Telemonitoraggio, Telecooperazione e Teleconferenza;
  • Sistema tracciabilità dispositivi e logistica;
  • Repository clinico;
  • Sinottico Paziente: dispositivo medico certificato per la raccolta dei parametri e dati clinici;
  • Centrale Allarmi AReSS per un monitoraggio centralizzato da parte dell’Agenzia;
  • Piattaforma di Interoperabilità HL7 FHIR per la gestione delle integrazioni;
  • App mobile per il cittadino (Android e IOS), con accesso garantito tramite SPID, che favorisce il suo coinvolgimento nel percorso assistenziale: restare in contatto col proprio medico specialista e col caregiver (videochiamate e chat); consultare l’agenda delle televisite programmate col proprio team di cura; visualizzare il proprio piano terapeutico; inserire i parametri vitali che vengono comunicati al medico in real time; favorire la misurazione della compliance al percorso di cura (assunzione di farmaci, stile di vita), ecc.;
  • Integrazione con il Sistema Informativo Sanitario Regionale (Edotto);
  • Integrazione con il FSE, PNT e con i sistemi LIS, Screening oncologico, RIS/PACS (in fase di progettazione);
  • Integrazione con sistema CUP regionale (in fase di implementazione).
     

Il team medico, in base alla specifica esigenza, può fornire ai pazienti un kit di dispositivi medici (tablet, saturimetro, multiparametrico, bilancia, ecc.), interoperabili con la Centrale, atti alla rilevazione e al monitoraggio in tempo reale dei parametri vitali salienti che consentono il costante rilevamento e monitoraggio ed eventuale intervento in virtù del sistema automatico di allarmistica di cui è dotata la Centrale.


CORēHealth si inserisce all’interno della Rete dei Servizi Regionali della Sanità dialogando e cooperando con i vari stakeholder istituzionali e operativi del territorio ed è il riferimento istituzionale ed operativo per tutte le iniziative di e-Health realizzate dalla Puglia. Alla luce delle raccomandazioni di natura istituzionale pubblicate sia a livello comunitario, sia a livello nazionale miranti a definire una strategia di implementazione territoriale dei servizi di e-Health, che preveda un coordinamento centrale delle varie soluzioni implementate, garantendo al contempo interoperabilità tecnologica e pluralità di servizi, CORēHealth a regime va intesa come Service Provider per i servizi regionali di e-Health.

I numeri

Il progetto è partito formalmente nel 2020. La fase di test, conclusa a dicembre 2021, si è incentrata su 4 pilot regionali: Oncologia dell’Ospedale San Paolo di Bari (PDTA Mammella), Centro di Talassemia di Brindisi (Talassemia), Distretto di Putignano (Diabete e Ipertensione) e ASL Taranto (medicina rurale). Da gennaio 2022 è stata avviata la formazione degli operatori di tutti i CoRo e delle Breast Unit della Regione Puglia e l’arruolamento di circa 23 mila pazienti oncologici.
 

Dalla messa in produzione di piattaforma e app in tutti i Centri i Orientamento oncologico (COrO) e nelle Breast Unit della Puglia, sono state coinvolte circa 3900 pazienti con tumore alla mammella.

Documenti e Modulistica