Valutazione delle tecnologie sanitarie: cittadini e pazienti protagonisti
In Regione Puglia un corso sul tema della Valutazione delle tecnologie sanitarie - Health technology assessment (HTA), organizzato da AReSS Puglia e Cittadinanzattiva
Come possono i cittadini e i pazienti partecipare alle scelte della Sanità pubblica: è questo il tema al centro del corso di formazione che si sta svolgendo in questi giorni presso la sede della Regione Puglia, organizzato da AReSS Puglia – Agenzia Regionale strategica per la Salute e il Sociale – e Cittadinanzattiva con la sua “Scuola civica di alta formazione” (www.scuolacivica.it), in collaborazione con SiHTA e FIASO.
“Il coinvolgimento dei cittadini e dei pazienti nella valutazione delle tecnologie sanitarie, siano esse farmaci, dispositivi o processi, è possibile grazie all’approccio HTA - Health technology assessment - spiega Elisabetta Graps, Dirigente Medico Responsabile del Servizio Valutazione integrata in Sanità dell’AReSS e coordinatrice dei tavoli HTA attivati dall’Agenzia - una metodologia valutativa che coinvolge professionisti del SSR, società scientifiche, rappresentanti dei cittadini e dei pazienti, produttori per il tramite delle loro associazioni. Compito dell’HTA è supportare i decisori affinché compiano le migliori scelte possibili di politica sanitaria e individuino trattamenti e interventi sostenibili per il sistema che portino il maggior beneficio alla popolazione. Visto l’impatto sociale ed economico di queste scelte, è importantissimo formare i cittadini su quali sono, attualmente, le possibilità della loro partecipazione diretta alla valutazione degli effetti reali e potenziali di una tecnologia”.
Il corso vede la partecipazione di referenti di organizzazioni civiche con ruoli di responsabilità e operatori del Sistema Sanitario Regionale, tutti provenienti e operanti nella regione Puglia. Dopo il primo appuntamento del 4 aprile, sono previsti ulteriori 3 moduli di didattica residenziale, un project work e una giornata conclusiva il 16 maggio 2018.
“Questo ciclo di formazione, giunto alla quinta edizione, è una opportunità per prendere le decisioni in maniera diversa e affiancare alle evidenze scientifiche anche il punto di vista delle organizzazioni civiche e dei pazienti, portatori di una esperienza diretta e rilevante”, ha commentato Francesca Moccia, vice segretario generale di Cittadinanzattiva. “Il risultato auspicato è che si arrivi ad un reale coinvolgimento di tutti gli attori che rendapossibili decisioni migliori insieme ad un maggiore accesso alle cure e alle innovazioni.”.
“Questo corso - conclude Giovanni Gorgoni, commissario AReSS Puglia - è in continuità con le altre iniziative attivate dell’Agenzia che individua nella partecipazione e nel coinvolgimento attivo dei cittadini una metodologia corrente di progettazione delle innovazioni. Per valorizzare questo approccio culturale è fondamentale anche la formazione attraverso la quale, nel prossimo futuro, potremo contare su cittadini e pazienti che portino ai tavoli la loro esperienza e il loro punto di vista, ma anche le necessarie competenze tecniche sul tema della valutazione.”.
Maggiori informazioni sull’iniziativa sono disponibili sul sito della Scuola civica.http://www.scuolacivica.it
Data di pubblicazione:
05/04/2018
Ultimo aggiornamento:
05/04/2018
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