Tumori cerebrali in età pediatrica: ridotta di oltre il 70% la mobilità passiva

Nel 2023 ci sono state 28 nuove diagnosi. I bambini sono presi in carico dal team multidisciplinare di Neuroncologia Pediatrica; oltre all’intervento di neurochirurgia, i piccoli possono effettuare anche il successivo trattamento di radioterapia.
Negli ultimi 5 anni la mobilità passiva della Regione Puglia inerente i piccoli affetti da tumori cerebrali, è passata dal 94% del 2018 al 25% dello scorso anno, con una riduzione quindi di oltre il 70%. Il dato arriva dal registro italiano AIEOP "Modello 1.01” in cui dal 2013 al 2018 sono state registrate 141 nuove diagnosi di tumori del sistema nervoso centrale in pazienti pediatrici residenti in Puglia. Di questi, solo il 6% (8  pazienti) sono stati curati in Puglia. Tra il 2019 e il 2023 sono state 125 le nuove diagnosi in regione, di cui 28 nell’ultimo anno e 20 sono stati i bambini curati al Policlinico di Bari, dove è istituito un PDTA per la gestione dei pazienti in età pediatrica affetti da questa patologia tumorale.
Questo è stato possibile grazie a un team multidisciplinare di neuroncologia pediatrica di cui fanno parte pediatri oncologi, neurochirurghi, neuroradiologi, radiologi pediatrici, radioterapisti, fisico, neurologi pediatrici, fisiatri, anatomo patologi, anestesisti e rianimatori, genetisti, oculisti, endocrinologi, farmacisti.
Sono stati sottoposti a neurochirurgia per asportazione di tumore del sistema nervoso centrale circa 58 pazienti negli ultimi 5 anni grazie all’equipe del Prof. Francesco Signorelli. Il Centro di Oncoematologia Pediatrica diretto dal dottor Nicola Santoro è l’unico centro della Puglia che partecipa a Protocolli di Cura Internazionali ed è in attesa della prestigiosa Certificazione QUARTET.
La radioterapia del Policlinico di Bari, diretta dal dott. Michele Piombino, ha eseguito 26 trattamenti di radiologia pediatrica secondo linee guida previste dai protocolli internazionali che prevedono si intervenga entro 40 giorni dall’intervento chirurgico, e il 15% dei pazienti ha effettuato trattamenti craniospianali o di reirradiazione. 
È stato istituito un ambulatorio dedicato di Neurochirurgia Pediatrica per prime visite e controlli, ed è presente un’ala del reparto di Neurochirurgia con 2 stanze dedicate a pazienti in età pediatrica e una ludoteca.

Data di pubblicazione:

23/04/2024

Ultimo aggiornamento:

23/04/2024