Trani: al via il "Salta Rischi" per la prevenzione delle cadute in casa degli anziani

La Asl Bt, il Comune di Trani e l'Associazione Auser hanno firmato un protocollo di intesa per avviare il progetto "Salta Rischi" con l'obiettivo di prevenire la caduta in casa degli anziani. Ad aprile cominciano i corsi di formazione. 

Il progetto prevede diverse fasi: ad aprile partirà un corso di formazione di 32 ore programmato per tutto il mese e rivolto a 20 volontari. Organizzato e gestito dall’Auser con la supervisione di un architetto e di un geometra, il corso ha l’obiettivo di formare i volontari a riconoscere i rischi domestici e a intervenire per aiutare gli anziani, ma anche chi si occupa di loro, a prevenire eventuali cadute. Sarà inoltre realizzato un opuscolo informativo che in maniera semplice e immediata darà le indicazioni principali per rendere la propria abitazione più sicura. Saranno illustrati i gesti da compiere e quelli da evitare per non incorrere in incidenti o cadute.

I volontari formati andranno nelle case degli anziani per fare una valutazione dei rischi possibili e dare le giuste indicazioni: sarà possibile richiedere il servizio attraverso i numeri di telefono e le modalità di contatto che metterà a disposizione l’Auser. Inoltre, il Comune per mezzo dell’area servizi sociali e il distretto socio-sanitario della Asl Bt attraverso le informazioni sui pazienti che accedono al servizio di assistenza domiciliare integrata (Adi) forniranno indicazioni sugli anziani residenti nel Comune. A casa dei cittadini che avranno accesso gratuito al servizio sarà poi compilata una scheda attraverso la quale sarà possibile analizzare i rischi esistenti: la raccolta delle schede sarà il primo passo di un report quantitativo e qualitativo e della definizione di una “mappa del rischio”.

"Il nostro obiettivo è quello di migliorare lo stato di salute dei nostri cittadini - ha detto Aldo Leo, Direttore del distretto socio-saniatario di Trani-Bisceglie - e con questo progetto, attraverso un lavoro di rete e di collaborazione, possiamo sicuramente dare qualche messaggio utile per evitare episodi invalidanti".

L’incidenza degli incidenti domestici è direttamente proporzionale all’aumentare dell’età, in funzione di un fisiologico decadimento fisico della persona e dell’abitazione in cui vive, spesso non progettata in funzione delle sue mutate esigenze. Nella città di Trani si registra una popolazione anziana (65 anni e oltre) pari a 9.961, il 17,71% della popolazione residente. Il numero delle persone molto anziane, i cosiddetti “grandi vecchi” (85 anni e oltre) è passato da 813 (anno 2007) a 1171 (anno 2015), per una proporzione che è aumentata dall’1,51% al 2,08% (rilevazione Istat 2015).

Inserito da :

Maria Micaela Abbinante

Data di pubblicazione:

24/03/2016

Ultimo aggiornamento:

24/03/2016