Azienda Sanitaria Locale

della provincia di Barletta - Andria - Trani

L’Autismo è una patologia complessa, caratterizzata da un disordine biologicamente determinato, che si traduce in un disarmonico funzionamento intellettivo, linguistico e comportamentale e che accompagna il soggetto per l’intero ciclo di vita. Comporta un lavoro multidimensionale e multiprofessionale sia per la diagnosi che per la presa in carico.

Per meglio rispondere alle esigenze di diagnosi, cura e presa in carico del paziente autistico, la Asl Bt - anche in ottemperanza rispetto a quanto stabilito dalle linee guida nazionali “Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti” e dalle linee guida regionali - ha realizzato un Centro Territoriale per l’Autismo a Barletta (piazza Umberto I) che fa riferimento al servizio di Neuropsichiatria Infantile del Dipartimento di Salute Mentale, e il cui funzionamento viene definito anche in una importante convenzione siglata con l’Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici), il cui presidente regionale è Mario Chimenti.

Il modello di presa in carica del paziente autistico, sia in età evolutiva che in età adulta, prevede la diagnosi precoce, l’individuazione dello stato di handicap, l’attivazione dell’assistenza educativa scolastica, la formulazione di un progetto abilitativo individualizzato, l’attuazione e la verifica dei programmi abilitativi, l’attivazione di interventi educativi ambulatoriali e/o domiciliari e il monitoraggio degli stessi. L’attivazione del Centro Territoriale per l’Autismo permetterà di migliorare il secondo livello della presa in carico: al primo livello di individuazione della diagnosi e di avvio del programma individuale si aggiunge un secondo livello di approfondimento diagnostico e di progettazione abilitativa mirata svolto in rete dalla Neuropsichiatria infantile e dalla Riabilitazione in collaborazione con l’Angsa che mette a disposizione del servizio uno psicologo/psicoterapeutico e 2 educatrici pedagogiste.

Il Centro Territoriale per l’Autismo è dotato di una sala attrezzata per gli utenti con specchio unidirezionale in grado di permettere l’osservazione all’operatore. Sono poi presenti una stanza per lo psicologo e una per il neuropsichiatra infantile. A questi spazi di aggiungono una stanza relax, un deposito e il bagno.

L’attivazione del Centro consentirà, in una prima fase, l’apertura per i pazienti in età evolutiva di due volte a settimana mentre un giorno a settimana sarà dedicato agli adulti.

“Il Centro Territoriale per l’Autismo e la sottoscrizione della convenzione con l’Angsa rappresentano un importante passo in avanti nel trattamento della patologia autistica – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt – la collaborazione con una associazione qualificata su tutto il territorio nazionale è avvenuta a fine marzo, alla vigilia della giornata dell’autismo che si celebra il 2 aprile. E oggi possiamo presentare il Centro Territoriale per l’Autismo perché possiamo annunciare l’imminente assunzione di un neuropsichiatra infantile che si affiancherà agli psicologi già in servizio presso la Psicologia clinica. Nel corso del 2014 sono stati presi in carico quasi 200 pazienti in età evolutiva e ci aspettiamo di dare una risposta ancora più qualificata anche nella presa in carico e nella gestione del paziente adulto. Quello che stiamo compiendo è uno sforzo significativo in termini organizzativo-gestionali e di integrazione dei diversi servizi di assistenza e cura che però, sono certo, darà risultati notevoli sulla qualità dell’assistenza e sulla possibilità di seguire meglio il percorso evolutivo dei singoli utenti”.