SICUREZZA IN AGRICOLTURA

Tutelare la salute dei lavoratori attraverso il rispetto della normativa in tema di sicurezza in agricoltura, mettere a disposizione degli agricoltori locali tutti gli strumenti idonei a facilitare l’adempimento degli obblighi di legge sulla sorveglianza sanitaria dei lavoratori. Sono questi gli obiettivi della Azienda Sanitaria Locale Bt che, con il supporto dell’area Spesal (Servizio per la prevenzione e la sicurezza sui luoghi di lavoro), si è fatta promotrice di una iniziativa di reale e concreto coinvolgimento di tutti i soggetti sindacali e datoriali del mondo dell’agricoltura per rendere evidente e concreta la possibilità di collaborare attivamente per effettuare la sorveglianza sanitaria.

La normativa in vigore e in particolare il decreto interministeriale (Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero della Salute e del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali) del 27 marzo 3013 “Semplificazione in materia di informazione, formazione e sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali nel settore agricolo”, stabilisce “che gli enti bilaterali e gli organismi paritetici del settore agricolo e della cooperazione di livello nazionale o territoriale possono adottare iniziative, utilizzando lo strumento della convenzione, finalizzate a favorire l’assolvimento degli obblighi in materia di sorveglianza sanitaria, mediante convenzioni con le Asl per effettuare la visita medica preventiva pre/assuntiva ovvero mediante convenzione con medici competenti in caso di esposizione a rischi specifici”. Pertanto la Asl Bt, in collaborazione con la Prefettura della Provincia Bat, ha promosso un incontro con tutte le figure sindacali e datoriali del mondo dell’agricoltura per presentare la possibilità di utilizzare lo strumento della convenzione (con la stessa Asl o con medici competenti esterni) per la sorveglianza sanitaria: l’incontro si terrà venerdì 25 settembre alle ore 10 presso la Prefettura della Provincia Bat.

La normativa stabilisce che devono essere posti a sorveglianza sanitaria i lavoratori occasionali e i lavoratori stagionali impegnati nella stessa azienda per un numero di giornate non superiore alle cinquanta annue e limitatamente a lavorazioni generiche non richiedenti requisiti professionali specifici. Attraverso la convenzione è possibile assolvere più facilmente a questi obblighi a vantaggio dei singoli lavoratori e delle stesse imprese agricole: la visita medica preventiva ha validità biennale e consente al lavoratore di prestare la propria attività stagionale nel limite delle 50 giornate all’anno anche in altre aziende agricole.

La proposta della Asl Bt di sostenere lo strumento della convenzione è coerente con le finalità della cabina di regia della “Rete del lavoro agricolo di qualità” (Decreto legge n.91/2014) di cui fanno parte le organizzazioni sindacali dei lavoratori agricoli, le organizzazioni professionali agricole, i rappresentanti dei ministeri delle politiche agricole, del lavoro e dell’economia e della Conferenza delle Regioni e rientra tra gli strumenti che possono essere utilizzati per garantire la sorveglianza sanitaria dei lavoratori. La possibilità della convenzione per la sorveglianza sanitaria si aggiunge alla attività già svolte dalla Asl attraverso il servizio Spesal di sorveglianza e controllo e di informazione attraverso il manuale “Piano mirato di prevenzione Igiene e Sicurezza in Agricoltura” già distribuito alle varie associazioni di categoria e alle organizzazioni sindacali di riferimento.

Data di pubblicazione:

23/09/2015

Ultimo aggiornamento:

13/01/2016