Fondazione Onda premia la Asl Bt con 3 bollini rosa

I bollini rosa vengono riconosciuti su quattro aree di azione che valutano la presenza di specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili.

Un importante riconoscimento per la ASL BT per l’attenzione alla salute di genere: la Fondazione Onda, durante una cerimonia biennale che si è tenuta al Ministero della Salute a Roma, ha conferito all’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie tre bollini rosa (il massimo del riconoscimento) e all’ospedale Dimiccoli di Barletta due bollini rosa. 
 
Fondazione Onda è l’osservatorio nazionale sulla salute delle donne e di genere che si propone come modello innovativo di attenzione sulla salute femminile, declinando il proprio impegno nelle diverse fasi che caratterizzano la vita della donna, in tutte le fasce di età. 
 
A ritirare il prestigioso riconoscimento Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale della ASL Bt, Alessandro Scelzi, Direttore Sanitario della ASL Bt, Pierangela Nardella, Direttrice sanitaria dell’ospedale di Bisceglie, Emanuele Tatò, Direttore Sanitario dell’ospedale di Bisceglie, Federica Zendoli, referente di progetto per l’ospedale di Bisceglie. 
 
“Per la prima volta la ASL Bt ha candidato due presidi ospedalieri ai Bollini Rosa - ha detto Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt - è un punto di partenza, un rinnovato impegno a organizzare servizi, iniziative, progetti a sostegno e favore della medicina di genere”. 
 
I bollini rosa vengono riconosciuti dopo attenta valutazione da parte di Fondazione Onda su quattro aree di azione che valutano la presenza di specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico- terapeutici, offerta di servizi relativi all’accoglienza e livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale. 
 
Nel corso del biennio Fondazione Onda organizza in collaborazione con gli ospedali Bollino Rosa e in occasione di giornate dedicate ad alcune patologie femminili delle iniziative di informazioni e sensibilizzazione della popolazione. 
 
“Siamo molto contenti - ha detto Alessandro Scelzi, Direttore Sanitario della ASL BT - abbiamo fortemente voluto questo riconoscimento con l’obiettivo di migliorare sempre di più i percorsi di assistenza per le donne nei nostri presidi ospedalieri e non solo”. 
 
“Gli ospedali devono essere presidi di prossimità - hanno aggiunto i direttori di presidio Pierangela Nardella ed Emanuele Tatò - devono creare canali dedicati, percorsi definiti per le donne. Oggi siamo felici di aver ottenuto i Bollini Rosa per testimoniare la nostra attenzione sul tema della medicina di genere. Attenzione che deve puntare su attività sempre più efficaci per le donne”.
 

Inserito da :

UOSVD Informazione, Comunicazione, Polo Universitario e Formazione

Data di pubblicazione:

04/12/2023

Ultimo aggiornamento:

16/01/2024