Tumori del collo: l'importanza della prevenzione

In occasione della Giornata nazionale dei tumori del collo in programma il 23 novembre, a Barletta è stato allestito uno stand informativo e di screening dalle 9 alle 17 gestito dal personale della unità operativa di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale Dimiccoli di Barletta. 
I tumori della testa e del collo sono al settimo posto fra le neoplasie più comuni in Europa. In Italia, i tumori della testa-collo rappresentano il 3 per cento di tutti i tumori con un’incidenza di 18 nuovi casi l’anno ogni 100 mila abitanti e una tendenza all’incremento: i tumori del collo colpiscono più i maschi che le donne e l’incidenza aumenta con l’età a partire dai 50 anni. La sopravvivenza netta per questi tumori a 5 e 10 anni è, rispettivamente, del 57 e 48 per cento ed è fortemente influenzata dalla precocità della diagnosi.
Il 75 per cento dei carcinomi della testa e del collo è causato dal fumo di tabacco e dall’abuso alcolico con un effetto sinergico. Altri fattori scatenanti sono le esposizioni professionali (polveri di legno, lavorazioni del cuoio, amianto, nichel…), alcune infezioni virali quali il virus del papilloma umano (HPV) ed il virus di Epstein-Bar (EBV), l’esposizione a radiazioni ionizzanti e/o ad inquinanti atmosferici. Fattori favorenti possono essere anche alcune abitudini o comportamenti come una dieta povera di fibre vegetali e ricca di carni rosse, l’obesità e una scarsa igiene orale.
Nonostante la sua gravità e la crescente diffusione, c’è poca consapevolezza sociale del cancro della testa e del collo: la diagnosi precoce è invece fondamentale per garantire un tasso di sopravvivenza dell’80-90 per cento.

Inserito da :

Micaela Abbinante

Data di pubblicazione:

23/11/2021

Ultimo aggiornamento:

23/11/2021