“Non è solo un gioco”: avvio del progetto per il contrasto del gioco d’azzardo

Giovedì 21 settembre, nella sede tarantina dell’Uniba, una giornata di formazione promossa dal Dipartimento di Dipendenze Patologiche con l’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche GAP e Cyberbullismo (Di.Te.) e rivolta a educatori, sociologi, psicologi, assistenti sociali e altre professionalità impegnate nel contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo.

 

Giovedì 21 settembre, a partire dalle ore 8:00, presso la Sala Conferenza dell’Università Dipartimento Jonico (in Via Duomo 259), si terrà il convegno scientifico “Non è solo un gioco. Valutazione, diagnosi e trattamento”, evento di avvio del progetto per il contrasto del gioco d’azzardo patologico promosso dall’ASL di Taranto insieme all’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche GAP e Cyberbullismo (Di.Te.) e che rientra nell’ambito delle progettualità previste dal Piano di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico della Regione Puglia.
Il convegno, gratuito e accreditato ECM e per gli assistenti sociali, è rivolto a quei professionisti che si occupano di contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo ma anche a chi vuole saperne di più sul tema: possono quindi iscriversi medici e infermieri, psicologi, assistenti sociali, educatori, professionisti della salute, ma anche altre professionalità che affrontano questo fenomeno sempre più preoccupante. Come dimostrano i dati e le ricerche, infatti, sono circa 700mila i minorenni che hanno giocato d’azzardo almeno una volta nell’ultimo anno. Di questi, quasi 70mila sono già giocatori problematici, ovvero che assumono comportamenti che sconfinano nella patologia. Contestualmente si assiste a un incremento significativo della modalità del gioco on line favorito dall’ampio utilizzo tra i giovani delle nuove tecnologie.
Giovedì mattina entro le ore 8:00 sarà possibile accreditarsi al corso; dopo i saluti istituzionali, alle 8:30 si entrerà nel vivo della giornata: con la moderazione della direttrice del Dipartimento Dipendenze Patologiche della Asl Taranto, Vincenza Ariano, i formatori saranno Giuseppe Lavenia, psicoterapeuta e presidente dell’Associazione Di.Te., Gianluigi Bonomi, divulgatore scientifico sull’Intelligenza Artificiale Generativa, Riccardo Scognamiglio, psicoterapeuta esperto di nuova clinica, nuovi setting, e Roberta Bruzzone, psicologa e criminologa formata sui casi legati al mondo virtuale.
Il Servizio per le Dipendenze comportamentali della ASL di Taranto attualmente ha in carico 190 pazienti e consta di una équipe multidisciplinare coordinata dalla dottoressa Katia Pierri, psicologa e psicoterapeuta, e che comprende uno psicologo psicoterapeuta, un medico, due assistenti sociali, un educatore professionale e un sociologo. In considerazione della trasversalità e complessità della dipendenza dal gioco d’azzardo e dalle nuove tecnologie, la partecipazione al convegno è riservata anche agli operatori sanitari degli altri Servizi della ASL di Taranto e dei Dipartimenti delle Dipendenze Patologiche della Regione Puglia.

 

Per iscriversi, è necessario compilare il form al seguente link: https://www.dipendenze.com/corso-di-formazione-per-asl-taranto-sulle-dipendenze-tecnologiche 

» Locandina 21 09 2023
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Data di pubblicazione:

19/09/2023

Ultimo aggiornamento:

22/09/2023