Libro bianco della ASL di Taranto

Un progetto per celebrare l’impegno quotidiano e la professionalità di quanti, troppo spesso, vengono dati per scontati. La testimonianza di quello che funziona bene attraverso le parole di chi si è affidato alle cure della sanità ionica.

 

 

“Grazie per averci accompagnato per mano”, “professionalità e cortesia”, “la sanità che vogliamo” “dedizione, passione e umanità”, “esempio di buona sanità”: sono alcune delle parole che si ritrovano nelle numerose lettere spontanee che la Asl Taranto riceve ogni giorno. Parole di uomini e donne grati delle cure ricevute, riconoscenti a medici e infermieri non solo per la guarigione ma soprattutto per il trattamento ricevuto. La professionalità e l’umanità del personale Asl che, giorno dopo giorno, senza clamore, permettono alla sanità tarantina di funzionare, prendendo in carico e curando migliaia di persone, emergono nei ringraziamenti dei pazienti e dei loro familiari; molto spesso si tratta di parole sussurrate e strette di mano avvenute in reparto al momento delle dimissioni, gesti e voci che restano però riservati, nella memoria di chi è lì. A volte, invece, qualche paziente o qualche suo familiare supera la timidezza e la ritrosia che accompagna la malattia ed ecco che, persino alla Direzione Generale, giungono email, lettere, telefonate di ringraziamento e ammirazione, che non destano scalpore, non cercano spazio sui giornali, perché il senso del dovere supera l’umana vanità.

Dalla lettura di queste comunicazioni, è maturata in questi anni l’idea di Stefano Rossi, Direttore Generale della Asl Taranto, di raccoglierle in maniera che avessero una vita più lunga rispetto al tempo di lettura della mail. È nato così il progetto del Libro Bianco, una raccolta che potesse testimoniare il lavoro ben svolto dalla sanità tarantina attraverso le parole di chi di essa ha avuto necessità. Realizzato dall’Ufficio stampa e social, il libro bianco non è esaustivo, molte lettere e mail sono rimaste nei cassetti di chi le ha ricevute, ma in ogni caso restituisce testimonianza diretta del buon lavoro che ogni giorno viene svolto.

 

Come scrive lo stesso Rossi nella prefazione al volume, “La ASL Taranto impegna, per il proprio funzionamento, centinaia di professionisti, sanitari, tecnici, amministrativi e personale dei servizi di supporto che, ogni giorno, garantiscono la pratica della cura e della prevenzione. Il loro impegno, quotidiano e costante, nell’ultimo anno ha assunto ancora maggiore valore perché ci siamo trovati a fronteggiare anche la pandemia Covid19. Nonostante la maggior parte delle forze fossero ‐ e siano ancora‐ concentrate per affrontare l’emergenza sanitaria, questi professionisti, donne e uomini, hanno continuato a garantire tutte le attività che non potevano essere differite.”

Continua il DG, “È a loro che è dedicato questo Libro Bianco ‐ la cui idea mi ha accompagnato in questi anni e che ho voluto realizzare alla fine della mia esperienza tarantina ‐ un volume che raccoglie alcune delle lettere, e‐mail, attestazioni di ringraziamento e stima giunte spontaneamente dalle persone accolte. È una raccolta ‐ non esaustiva ma significativa ‐ delle parole dei pazienti, per ricordare l’impegno quotidiano e la professionalità di quanti troppo spesso vengono dati per scontati o, ancora peggio, accusati di mancanze o inefficienze. Si tratta di un omaggio alla dedizione e all’umanità delle persone che operano nella sanità pubblica, un encomio per il buon lavoro svolto negli anni del mio mandato ma anche un incoraggiamento a fare sempre meglio.”

 

» LIBRO BIANCO ASL TARANTO
Download

Data di pubblicazione:

21/12/2021

Ultimo aggiornamento:

19/01/2022