Azienda Sanitaria Locale

della provincia di Taranto

I sarcomi retroperitoneali sono tumori rari e costituiscono circa il 10-15% dei sarcomi dei tessuti molli, vale a dire solamente l'1% di tutti i tumori e il 2% delle cause di morte per tumore. Comprendono più di 50 istotipi e possono originare da sedi molto diverse, più frequentemente nel retroperitoneo, ma possono nascere anche dal tessuto connettivo dei visceri (reni, utero, fegato, milza, etc.). Spesso si tratta di voluminose lesioni, in media di 10 cm di dimensione, ma possono raggiungere ragguardevoli dimensioni, fino anche ad occupare l'intero addome e nella loro gestione, sia diagnostica che terapeutica, richiedono particolari competenze professionali

Il Decreto Ministeriale 2 aprile 2015, n. 70 individua il tema delle malattie rare quale oggetto di costituzione di specifiche reti secondo il modello Hub & Spoke e definisce gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera.

In Italia sono in fase di individuazione i centri della Rete Nazionale Tumori Rari. In ogni regione italiana dovrebbe essere presente almeno un centro di riferimento accreditato per il trattamento dei sarcomi. L’identificazione del centro Hub in Puglia (Ospedale Ss. Annunziata e San Giuseppe Moscati di Taranto) e degli Spoke (Ospedali ‘Perrino’ di Brindisi, ‘Camberlingo’ di Francavilla Fontana, ‘San Paolo da Pietrelcina’ di Castellaneta, Ospedale di Martina Franca e ‘Giannuzzi’ di Manduria) è attualmente in fase di definizione da parte della Regione.

L’organizzazione di tale centro è stata affidata al dott. Giammarco Surico come coordinatore operativo regionale Rete Oncologica Pugliese, al dott. Salvatore Pisconti come  Direttore del DIONC Jonico-Adriatico e la dott.ssa Valeria Tonini dell’Università di Bologna. 

La dott.ssa Tonini è un noto chirurgo, con oltre settemila interventi alle spalle, ricercatrice e docente alla scuola di specializzazione in Chirurgia d’urgenza al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi. Da settembre 2021, a seguito di un periodo di aspettativa chiesto alla struttura meneghina, opera presso la Struttura di Chirurgia Generale dell’Ospedale Ss. Annunziata affiancando i medici della stessa negli interventi chirurgici legati alla malattia oncologica.

Il progetto rientra nell’ambito degli obiettivi strategici della regione Puglia volti a limitare la mobilità passiva dei pazienti, soprattutto oncologici, verso altre regioni italiane, con conseguente abbattimento della spesa e recupero di risorse che potrebbero essere diversamente utilizzate per il potenziamento dell’offerta sanitaria regionale. Se nel passato questa migrazione verso il Nord poteva trovare una propria giustificazione in una reale carenza delle strutture sanitarie locali oggi la scelta di uscire dai confini regionali è, per molte patologie, riconducibile alla ormai radicata credenza nella popolazione, che in altre regioni, ritenute virtuose, si possa avere accesso ad una migliore qualità delle cure. 

Per questo motivo l’attivazione di una rete Hub&Spoke a Taranto assumerebbe notevole importanza proprio perché invertirebbe tale tendenza agendo da richiamo sul territorio jonico e adriatico offrendo anche la continuità assistenziale al paziente con sarcoma.