Contributo Test prenatale non invasivo (NIPT)

La Regione Puglia, al fine di migliorare la qualità della gravidanza delle partorienti, in particolare di quelle con condizioni di rischio di salute per il nascituro, in termini sanitari e psicologici, dispone un contributo di euro 500 per paziente e sino alla concorrenza dello stanziamento di bilancio assegnato per l’erogazione del NIPT test presso il Centro di Riferimento Regionale – UOC Genetica Medica del PO Di Venere, quale screening prenatale per la finalizzato alla identificazione precoce delle trisomie 13, 18 e 21.
 

Il contributo sarà erogato per  donne gravide con il risultato del test combinato che prevede un rischio compreso tra 1/101 e 1/1000 come da Protocollo operativo (vedi sezione documenti) con priorità per le donne con nucleo familiare avente reddito ISEE pari o inferiore a euro 30 mila.

 

Per tutte le informazioni e ulteriori dettagli è possibile contattare la Genetica Medica dell'Ospedale Di Venere di Bari preferibilmente mandando una email a po-divenere.genetica.medica@asl.bari.it 

 

o chiamare la Genetica Medica ai numeri 080/5845005 oppure 080/5845009 dalle 11:00 alle 13:00 dal Lunedì al Venerdì.

 

Qui il link alla sezione "documenti e modulistica" dove poter trovare i documenti e la normativa di riferimento: https://www.sanita.puglia.it/web/asl-taranto/documenti-e-modulistica

» DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2023, n. 1087 LEGGE REGIONALE 29 dicembre 2022, n. 32 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023 e Bilancio pluriennale 2023-2025 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2023)”
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» Deliberazione 1087 Protocollo Operativo
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» Ministero della salute
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Data di pubblicazione:

30/11/2023

Ultimo aggiornamento:

01/04/2025