PostOperative Radio Therapy in lung cancer

Team di ricerca: PORT in lung cancer.
Il ruolo della radioterapia adiuvante (PORT) nel non small cell lung cancer: come le tecniche possono migliorare la tossicità cardiopolmonare.

Team Leader Senior:Annalisa Nardone, MD (Radiation Oncology  Unit, Physician)
Team Leader Junior: Giovanna Lovino, MD (Radiation Oncology  Unit, Physician)
Team MembersMarco Lioce, MD (Radiation Oncology  Unit, Radiotherapist), Giovanni Scognamillo, MD (Radiation Oncology  Unit, Radiotherapist), Anna Milella, MD (Radiation Oncology  Unit, Radiotherapist), Sabino Bonaduce, MD  (Radiation Oncology  Unit, Radiotherapist), Dora Di Cosmo, MD (Radiation Oncology  Unit, Radiotherapist), Alessandra Nestola, MD (Radiation Oncology  Unit, Radiotherapist), Domenico Galetta, MD (Thoracic Oncology Unit, Oncologist), Michele Montrone, MD PhD (Thoracic Oncology Unit, Oncologist), Raffaella Massafra, MS (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Medical Physicist), Vittorio Didonna, MS (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Medical Physicist), Pasquale Tamborra, (MS Biostatistics and Bioinformatics Unit, Medical Physicist), Nicola Perna, MS (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Medical  Physicist), Domenico Sabatino, MS (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Medical Physicist), Annarita Fanizzi, MS PhD (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Biostatistician), Federico Fadda, MS PhD (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Physician), Maria Comes, MS PhD (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Mathematician), Samantha Bove, MS (Biostatistics and Bioinformatics Unit, Mathematician), Patrizia Petrillo, MS (Thoracic Oncology Unit, Data Manager), Nunzio Merenda, MD (Nuclear Medicine Unit, Physician), Gaetano Napoli, MD (Thoracic Surgery Unit, Physician)

Work Programme:

L’estensione del coinvolgimento linfonodale nei pazienti affetti da NSCLC III stadio, sottoposti a chirurgia, è un fattore prognostico  per la sopravvivenza globale.

Nei pazienti pN2 è necessario procedere alla valutazione del trattamento radioterapico adiuvante. La metanalisi PORT  (Post-Operative Radio-Therapy) del 1998, pur dimostrando nei pazienti radicalmente resecati in stadio I-II un effetto negativo sulla sopravvivenza, non chiarisce l’esistenza di un beneficio clinico nei pazienti in stadio III. Sebbene siano giustificate alcune critiche metodologiche che riguardano tale metanalisi (inclusione di studi prevalentemente molto datati, condotti con differenti dosi totali, schemi di frazionamento radio-biologicamente non ottimali, utilizzo di apparecchiature tecnicamente non idonee all’irradiazione toracica, volumi di trattamento e planning radioterapico non congrui) ad oggi non esiste evidenza scientifica randomizzata a favore di un trattamento radioterapico adiuvante. In ogni caso, il trattamento deve oggi prevedere la somministrazione di una dose totale compresa tra i 50-54 Gy, con frazionamento convenzionale (1.8-2 Gy/die), a un volume bersaglio rappresentato dalle stazioni linfonodali ilo-mediastiniche coinvolte dalla malattia, dalla trancia di sezione considerando sempre l’ilo e la stazione sottocarenale.

All’ ESMO 2020 sono stati presentati per la prima volta i risultati del  LungART trial, studio europeo prospettico randomizzato volto a valutare l’utilità della radioterapia adiuvante nei pazienti sottoposti a resezione chirurgica radicale con riscontro patologico di coinvolgimento delle stazioni linfonodali mediastiniche (pN2). Lo studio  ha arruolato 501 pazienti, dimostrando un incremento non significativo della DFS a tre anni, con una riduzione delle recidive mediastiniche,  in favore del braccio PORT. Il dato che sembra condizionare maggiormente l’assenza di vantaggio in DFS e OS è rappresentato dalla safety del trattamento. Lo studio ha infatti riportato tassi di complicanze principalmente cardio-polmonari superiori nel braccio sperimentale (16.2% vs 2%) così come un aumento delle tossicità G3-G4 (23.7% vs 15%), con un tasso di decessi pari al 5.3% nel braccio di controllo ed al 14.6% nel braccio sperimentale, tali da non consentire la raccomandazione della radioterapia postoperatoria in tutti i pazienti operati in stadio IIIA(pN2).

Lo studio presenta un bias importante, legato alla tecnica (3DCRT) utilizzata per il contouring di questi pazienti, considerata ormai obsoleta per i NSCLC e ormai sostituita dalle tecniche ad intensità modulata (IMRT/VMAT).

L’ obiettivo del gruppo di ricerca e’ dimostrare come l’impiego di tecniche radioterapiche sempre più conformate consente di minimizzare il rischio di complicanze acute e tardive, sia di tipo respiratorio, che a carico degli altri organi a rischio, come il cuore e l’esofago tale da ridurre i noti contraints di dose.

Key Networks: AIRO lung, Campus Biomedico, Roma

Key Funding: Ricerca Corrente 2022-2024.

Key Pubblications:

  • Massafra, R., Bove, S., La Forgia, D., Comes, M. C., Didonna, V., Gatta, G., Narodne, A., ... & Lorusso, V. (2022). An Invasive Disease Event-Free Survival Analysis to Investigate Ki67 Role with Respect to Breast Cancer Patients’ Age: A Retrospective Cohort Study. Cancers14(9), 2215.
  • Comes, M. C., Fanizzi, A., Bove, S., Didonna, V., Diotaiuti, S., La Forgia, D., Nardone, A., ... & Massafra, R. (2021). Early prediction of neoadjuvant chemotherapy response by exploiting a transfer learning approach on breast DCE-MRIs. Scientific Reports11(1), 1-12.
  • Guida, M., Bartolomeo, N., De Risi, I., Fucci, L., Armenio, A., Filannino, Nardone, A., R., ... & Strippoli, S. (2019). The management of oligoprogression in the landscape of new therapies for metastatic melanoma. Cancers11(10), 1559.
  • Massafra, R., Bove, S., Lorusso, V., Biafora, A., Comes, M. C., Didonna, V., Nardone, A., ... & La Forgia, D. (2021). Radiomic feature reduction approach to predict breast cancer by contrast-enhanced spectral mammography images. Diagnostics11(4), 684.
  • Massafra, R., Latorre, A., Fanizzi, A., Bellotti, R., Didonna, V., Giotta, F., Nardone, A., ... & Lorusso, V. (2021). A clinical decision support system for predicting invasive breast cancer recurrence: preliminary results. Frontiers in Oncology11, 576007.
  • Fanizzi, A., Lorusso, V., Biafora, A., Bove, S., Comes, M. C., Cristofaro, C., Nardone, A., ... & Massafra, R. (2021). Sentinel lymph node metastasis on clinically negative patients: Preliminary results of a machine learning model based on histopathological features. Applied Sciences11(21), 10372.
  • Strippoli, S., Fanizzi, A., Quaresmini, D., Nardone, A., Armenio, A., Figliuolo, F., ... & Guida, M. (2021). Cemiplimab in an elderly frail population of patients with locally advanced or metastatic cutaneous squamous cell carcinoma. A monocenter real-life experience from Italy. Frontiers in oncology, 4481.
  • Strippoli, S., Fanizzi, A., Negri, A., Quaresmini, D., Nardone, A., Armenio, A., ... & Guida, M. (2021). Examining the Relationship between Circulating CD4− CD8− Double-Negative T Cells and Outcomes of Immuno-Checkpoint Inhibitor Therapy—Looking for Biomarkers and Therapeutic Targets in Metastatic Melanoma. Cells10(2), 406.

Documenti e Modulistica

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