L'Hospice di San Cesario ha compiuto 10 anni

Un resoconto nelle parole del dott. Caroprese, direttore della Struttura
I primi 10 anni dell’Hospice di San Cesario Dieci anni orsono la sanità salentina iniziava un percorso nuovo, unico, diverso ed ambizioso, costituire il 1° hospice della nostra regione Hospice, in inglese significa :” Casa del Viandante”. Difficilmente un termine da solo potrebbe comprendere tutta la delicatezza e l’ importanza della assistenza a questo Viandante che ha intrapreso il suo ultimo viaggio; un viaggio senza ritorno,proprio per questo unico. L’ hospice si prende cura di tutti quegli Ammalati per i quali non resta che il tempo della attesa, e li ricovera insieme alle proprie famiglie, garantendo una assistenza completa : sanitaria, psicologica, infermieristica, spirituale. Così da evitare di fare da soli e nella sofferenza quell’ultimo viaggio da tutti giustamente temuto. E proprio questa è il grande scopo della struttura residenziale di Cure Palliative, garantire una assistenza dignitosa a questo tipo di Ammalati , liberandoli da una ghettizzazione dove la cultura dominante vorrebbe costringerli. L’hospice rappresenta un prodotto assistenziale estremamente emancipato proprio nei confronti della cultura dell’emarginazione che, per troppi anni , ha imposto di disconoscere le oggettive esigenze del Paziente oramai non più suscettibile di guarigione. Questo è certamente il grande merito che deve essere riconosciuto al Centro di Cure Palliative di San Cesario: aver imposto alla attenzione della collettività i diritti ed i bisogni di questi ammalati-viandanti. Inoltre l’hospice ricovera per un periodo temporaneo ammalati neoplastici che durante il percorso di cura, abbiano necessità di cure di supporto che non possono essere garantite al proprio domicilio, oppure che non possono essere altrimenti assistiti per problematiche sociali e familiari. Anche da questo tipo di assistenza temporanea si può individuare l’importanza e la attualità della proposta assistenziale. In 10 anni la struttura della ASL di Lecce ha assistito quasi 2000 ammalati, e noi vogliamo ringraziare le loro famiglie ed i loro medici che hanno avuto fiducia nella nostra equipe. L’Hospice è una struttura territoriale ed appartiene al Distretto Socio Sanitario di Lecce. E’, quindi, principalmente uno strumento a disposizione dei medici del territorio che hanno la possibilità di ricoverare i propri Ammalati in una struttura specializzata, potendo garantire una continuità assistenziale nonché la propria presenza con accessi preordinati. Gli operatori del Centro possono inoltre contare su i Volontari dell’Associazione “Il mantello di San Martino” che, come il Santo che divise il proprio mantello con un viandante, assistono ,confortano ed aiutano i nostri ammalati e le loro famiglie, cercando sempre nuove e concrete forme di vicinanza. Da qualche mese i Volontari del Mantello offrono e condividono il Thè delle 5, nel tentativo di ricostituire quel sapore di casa e di calore, che l’hospice si sforza di riproporre. Questo primo decennio, la esperienza accumulata e la professionalità mostrata da tutte le componenti dell’equipe dell’hospice ci sollecitano a nuove interessanti sfide. Con il consenso ed il concorso del Distretto di Lecce, vorremmo ampliare l’offerta assistenziale della struttura prendendo in carica anche altri Ammalati complessi che vengono assistiti dalle Famiglie con difficoltà . Stiamo pensando per esempio ad Ammalati in coma con grave compromissione neurologica, oppure ad Ammalati cronici la cui complessità preoccupa i familiari ma che non trovano posto negli ospedali. Il Direttore Hospice dott. Vincenzo Caroprese

Inserito da :

sonia giausa

Data di pubblicazione:

09/05/2013

Ultimo aggiornamento:

13/01/2016