Azienda Sanitaria Locale

della provincia di Lecce

Con la delibera n.673/2013 l’Azienda ha regolamentato l’assistenza relazionale e affettiva prestata a persone ricoverate (ASSISTENZA NON SANITARIA). La richiesta di assistenza non sanitaria può pervenire dal paziente ricoverato o dal proprio famigliare su i moduli allegati alla presente per bambini o ragazzi ricoverati , o pazienti ricoverati che a giudizio del sanitario ne abbiano necessita che non siano ricoverati nei reparti di Terapia Intensiva, Dialisi, Unita Coronarica, Malattie Infettive.

Possono richiedere l’autorizzazione oltre ai familiari : - le cooperative, agenzie, imprese anche individuali che intendono fornire collaboratori per lo svolgimento di assistenza integrativa non sanitaria, al fine di ottenere apposita autorizzazione a valenza annuale, devono presentare domanda di autorizzazione annuale indirizzata al Direttore Amministrativo del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce. Nella domanda occorre dichiarare i seguenti requisiti: - stato giuridico; - legale rappresentante; - sede legale; - recapito postale e telefonico; - iscrizione alla Camera di Commercio; - Partita Iva; - copia dei contratti di assicurazione per responsabilità civile verso terzi, con idonei massimali; - copia di polizza assicurativa a garanzia degli infortuni dei propri collaboratori durante l’assistenza integrativa non sanitaria, con idonei massimali; - tariffe applicate; - elenco operatori (età superiore ai 18 anni) con la indicazione del cognome, nome, data e luogo di nascita; - per ogni operatore dovrà essere prodotto un certificato medico di idoneità con attestazione della situazione immunitaria (antitetanica ed epatite B) nonché l’effettuazione dello screening nei confronti della tubercolosi (Mantoux o Quantiferon); - dichiarazione di presa visione e di impegno a dare piena ed integrale applicazione al Regolamento per l’esercizio dell’assistenza integrativa non sanitaria nelle unità operative del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce, nonché alla normativa vigente in materia di privacy, sicurezza e norme comportamentali; - dichiarazione di esonero del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce da qualsiasi responsabilità da illecito contrattuale, negligenza, atto illecito, eventuali furti, danneggiamenti o smarrimenti da qualsiasi causa generati, inclusi danni diretti o indiretti, derivanti o correlati all’attività di assistenza integrativa non sanitaria prestata dai propri collaboratori addetti/soci. Le associazioni di volontariato che intendono fornire gratuitamente associati volontari per lo svolgimento di assistenza integrativa non sanitaria, al fine di ottenere apposita autorizzazione a valenza annuale, devono presentare domanda di autorizzazione indirizzata al Direttore Amministrativo del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce, al fine di ottenere l’accreditamento a valenza annuale. Nella domanda occorre dichiarare i seguenti requisiti: - legale rappresentante; - sede legale; - recapito postale e telefonico; - iscrizione nel registro regionale o provinciale delle organizzazioni di volontariato; - copia dei contratti di assicurazione con idonei massimali, per responsabilità civile verso terzi; - copia di polizza assicurativa con idonei massimali, a garanzia degli infortuni dei propri associati durante l’assistenza integrativa non sanitaria; - elenco dei volontari inclusi nell’assistenza integrativa non sanitaria (età superiore ai 18 anni) con l’indicazione del cognome, nome, data e luogo di nascita; - dichiarazione di presa visione e di impegno a dare piena ed integrale applicazione a tutto quanto previsto dal Regolamento per l’esercizio dell’ assistenza integrativa non sanitaria nelle unità operative del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce, nonché alla normativa vigente in materia di privacy, sicurezza e norme comportamentali; - dichiarazione di esonero del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce da qualsiasi responsabilità da illecito contrattuale, negligenza, atto illecito, eventuali furti, danneggiamenti o smarrimenti da qualsiasi causa generati, inclusi danni diretti o indiretti, derivanti o correlati all’attività di assistenza integrativa non sanitaria prestata dai propri associati volontari. La Direzione Amministrativa del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce comunica il rilascio dell’autorizzazione alle associazioni di volontariato, cooperative, agenzie, imprese anche individuali che avverrà, di norma, nel mese di Gennaio di ogni anno e fornisce elenco aggiornato all’URP per consultazione, alla Direzione Medica del P.O. “Vito Fazzi” e alle UU.OO. di degenza per verifica delle persone autorizzate all’attività in parola. Le associazioni di volontariato, cooperative, agenzie, imprese anche individuali autorizzate devono fornire alla Direzione Amministrativa del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce l’elenco nominativo dei propri collaboratori autorizzati a svolgere attività integrativa non sanitaria presso le UU.OO. del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce. E’ consentito l’inserimento di nuovi operatori con periodicità trimestrale previa comunicazione scritta, con anticipo di almeno quindici giorni, indirizzata alla Direzione Amministrativa del Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce. E’ onere dell’associazione di volontariato, cooperativa, agenzia e impresa anche individuale produrre per l’inserimento di ogni operatore il modulo uniformato di “Dichiarazione sostitutiva di certificazione” che dovrà essere accompagnato da: documento d’identità se operatore italiano; permesso di soggiorno (ove scaduto documentazione di richiesta di rinnovo), attestazione di regolare soggiorno di cittadino europeo così come previsto dalla normativa vigente, se operatore straniero. E’ onere specifico di ogni associazione di volontariato, cooperativa, agenzia, impresa anche individuale accertare il possesso delle certificazioni di regolare soggiorno sul territorio italiano da parte dei propri operatori stranieri. L’utilizzo di operatori non in regola con la normativa di settore comporta la revoca automatica dell’autorizzazione e l’esclusione dell’associazione, cooperativa, agenzia e impresa anche individuale dall’assistenza integrativa non sanitaria, per un periodo di anni due.