Il rombo delle Ferrari nel Polo Oncologico: emozione fortissima per i piccoli pazienti dell’Oncoematologia

Una giornata speciale in Ospedale, quindici fiammanti “dream car” hanno conquistato tutti: grandi e piccini, medici, infermieri, genitori e bambini

Sorrisi, gioia e il rombo dei motori Ferrari. Per un’oretta, stamattina, il parcheggio del Polo Oncologico di Lecce si è trasformato in un paddock, con quindici fiammanti “dream car” che hanno conquistato tutti. Grandi e piccini, medici, infermieri, genitori e piccoli pazienti dell’Oncoematologia pediatrica.

Un’emozione fortissima regalata dai soci del Ferrari Club Passione Rossa di Roma che, sino a domenica, saranno nel Salento per un tour. Le “rosse” di Maranello si sono lasciate ammirare, toccare e “ascoltare”. E qualcuno si è anche accomodato dentro – primario compreso - per provare l’ebbrezza di un breve giro su una fiammante Ferrari, al fianco naturalmente degli esperti soci del club presieduto da Fabio Barone. Visibilmente emozionati anche loro per questa parentesi, inusuale ma graditissima, tra i camici bianchi di un Ospedale: «Dove – ha ricordato il direttore Assunta Tornesello - i nostri pazienti spesso hanno la sensazione di perdere un pezzo della loro quotidianità». «Ma eventi come questi – ha sottolineato ancora – aiutano il nostro lavoro e soprattutto danno forza ai nostri pazienti, ai quali regalano energia e forti emozioni, come gocce d’acqua per piantine bisognose di essere rivitalizzate: una giornata indimenticabile che resterà a lungo negli occhi dei bambini dell’Oncoematologia».

Una bella festa, insomma, a cui si è unito idealmente il Direttore Generale ASL Lecce, Ottavio Narracci, che ha voluto ringraziare il Ferrari Club per lo spirito solidale con cui ha saputo trasformare una normale mattina nel Polo Oncologico in una giornata speciale.

Inserito da :

Ufficio Stampa

Data di pubblicazione:

11/05/2018

Ultimo aggiornamento:

11/05/2018