OrtoPorto Day 2018 “Per un’agricoltura a misura d’uomo”: dal campo alla cucina, protagonisti gli utenti della CRAP

I 14 utenti della CRAP “Villa Libertini” e quelli dei Centri di Salute Mentale al centro del percorso virtuoso che coniuga integrazione e socialità, l'attività agricola e la produzine artistica con la riabilitazione

Dal campo alla cucina, passando per la Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica. E’ il percorso virtuoso, che coniuga integrazione e socialità, grazie al quale i 14 utenti della CRAP “Villa Libertini” della ASL di Lecce saranno protagonisti della sesta edizione dell'«OrtoPorto Day ’18 - Per un'agricoltura a misura d'uomo», in programma domenica 16 settembre 2018 alle ore 18.00 in Piazzetta Panzera a Lecce. Il Distretto agroalimentare di qualità Jonico Salentino e la “Città del Gusto - Gambero Rosso” hanno offerto ospitalità all’OrtoPorto Day e messo a disposizione degli utenti psichiatrici gli spazi per poter trasformare il lavoro e i prodotti dell’orto in un esercizio di abilità culinaria tra i fornelli.

L'evento, organizzato da Slow Food Lecce e dal Dipartimento di Salute Mentale della ASL di Lecce (diretto dal dr. Serafino De Giorgi), in collaborazione con numerosi partner privati e con il Comune di Lecce, rientra nell'ambito delle attività riabilitative svolte presso tutti i Centri di Salute Mentale del DSM di Lecce e consente di finanziare e sostenere il Progetto di Agricoltura Sociale “OrtoPorto” attivato dal C.S.M. di Lecce.

Il Progetto, mirato alla coltivazione di verdure e frutta, prevede il coinvolgimento dei 14 utenti psichiatrici, che sono inseriti all'interno della Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica (C.R.A.P.) "Villa Libertini" (dove è stata concessa una sede anche alla Condotta di Slow Food-Lecce) e degli utenti del Centro di Salute Mentale di Lecce.

L’obiettivo intermedio è quello di incrementare le competenze dei pazienti psichiatrici, sia nella produzione, trasformazione e preparazione dei prodotti coltivati nell’orto della struttura, sia nel settore della ristorazione, con potenziale sviluppo di percorsi di inserimento lavorativo, a conclusione del progetto riabilitativo.

La manifestazione di domenica sarà anche una finestra aperta su altre attività realizzate all’interno delle strutture riabilitative psichiatriche. A partire dall'inaugurazione della Mostra di pittura "Ri-Creazioni" e, a seguire, con l'esposizione di brani di poesie, realizzati da utenti-autori della C.R.A.P. e del Centro di Salute Mentale di Lecce.

Dopo una breve introduzione, a cura di Fiorella Perrone e Francesca Pagano (Animatrici del Gambero Rosso - Città del Gusto di Lecce) e di Antonella Capraro (Fiduciaria di Slow Food Lecce), il dr. Sergio Longo, medico psichiatra referente della Struttura, illustrerà il progetto "OrtoPorto come strumento terapeutico". Di seguito, la giornalista Antonella Lippo coordinerà un incontro dal titolo "Le nuove attività terapeutiche - Poesia e Pittura", a cui parteciperanno l’educatore professionale della struttura e scrittore, dott. Vincenzo Ampolo e l'operatore culturale e scrittore Mauro Marino.

Dalle 19.30 avrà inizio l'aperitivo "buono, pulito e giusto” (ticket volontario), con degustazione di pietanze preparate dagli utenti della struttura di riabilitazione psichiatrica, con la guida dello chef Matteo Romano, realizzate con prodotti salentini e accompagnate da vini locali, forniti dalle aziende che sostengono il progetto.

Il servizio sarà garantito dagli scout del gruppo Agesci e dall'associazione “Gustamente”. Sarà dato spazio anche alla musica, con le selezioni di Salvatore De Simone, animatore del progetto “Beirut World Beat”. Il ricavato della serata, infine, verrà devoluto a favore del Progetto “OrtoPorto”.

 

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Ufficio Stampa

Data di pubblicazione:

14/09/2018

Ultimo aggiornamento:

14/09/2018