Al via la campagna per gli ultra 80enni

È partita lunedì 22 febbraio la campagna vaccinale anti Covid per gli ultraottantenni in provincia di Lecce: sono stati somministrati circa 1400 vaccini nei 12* punti vaccinali della provincia.

Si proseguirà nei prossimi giorni con il personale delle scuole e nel fine settimane con le forze dell'ordine.

"Siamo molto soddisfatti di questa giornata di esordio della campagna vaccinale per gli ultra 80enni. Abbiamo programmato, con i vaccini disponibili, 3 settimane con 120 prenotazioni al giorno, dal lunedì al sabato, in 12 punti vaccinali. Se dovessero esserci novità in termini di forniture cominceremo a coinvolgere anche altri siti di vaccinazione.
Da mercoledì avvieremo le vaccinazioni nelle scuole ed entro il fine settimana anche le vaccinazioni delle forze dell'ordine.
Oggi nella città capoluogo sono stati vaccinati 240 ultra 80enni, in tutta la provincia sono tra le 1300 e le 1400 persone vaccinate", ha dichiarato il Direttore generale Rodolfo Rollo.

"È una data molto importante quella di oggi, perché rappresenta il vero inizio della vaccinazione di massa che coinvolge gli anziani, coloro che in questa pandemia hanno pagato il prezzo più alto in termini di decessi e di casi gravi. A un anno dall'individuazione del primo caso oggi è una giornata storica: vogliamo rassicurare i cittadini, dicendo loro di avere fiducia. Man mano che i vaccini saranno disponibili coinvolgeremo un numero sempre maggiore di persone" ha dichiarato il Direttore del Dipartimento di prevenzione Alberto Fedele.

Per la vaccinazione dei cittadini di età uguale o superiore a 80 anni la ASL Lecce ha predisposto un piano di vaccinazione antiCovid capillare sul territorio provinciale, coinvolgendo attivamente i Sindaci e chiedendo loro l'individuazione di uno o più punti vaccinali in ogni Comune. Le sedi vaccinali verranno incrementate man mano che i Comuni della provincia individueranno la sede idonea nel proprio territorio.

Le sedi sono allestite in sinergia tra Comuni e Distretti Socio sanitari. I Comuni interessati sono 96: in alcuni ci saranno Punti Vaccinali fissi, in altri saranno attivati secondo un calendario determinato dalla ASL, in funzione dei vaccini forniti e disponibili e in base alla necessità di garantire la seconda dose.

In alcune realtà i Sindaci, con risorse interne, hanno già avviato la raccolta delle adesioni dei cittadini ultra ottantenni che saranno inviate ai Distretti ai fini della programmazione e/o riprogrammazione vaccinale degli appuntamenti.

In seguito dell’avvio delle vaccinazioni presso i Punti Vaccinali Comunali Non Sanitari (diversi quindi da quelli già esistenti tra Ospedali e Distretti), la vaccinazione sarà effettuata attraverso chiamata diretta dei cittadini residenti.
Il piano prevede quindi una riprogrammazione delle vaccinazioni già prenotate (attraverso Cup, portale e farmacie), per cui l’appuntamento coinciderà con la data della seduta vaccinale stabilita presso la sede comunale di residenza.

Il piano, una volta avviato, prevede 42 team di vaccinatori che si muoveranno da un Comune all'altro, ottimizzando tempo e risorse.

*(13 punti se si considera che il punto di Gallipoli ha due sedi, Ospedale e Distretto).

Inserito da :

U.O.S.D. Comunicazione e Informazione Istituzionale

Data di pubblicazione:

23/02/2021

Ultimo aggiornamento:

23/03/2021